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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Campi Bisenzio

Ex Gkn: scoppia la polemica tra Usb e Fiom-Cgil sugli ammortizzatori sociali

I lavoratori in carico a Qf Spa in liquidazione sono circa 220

Botta e risposta fra Usb e Fiom-Cgil sulla vertenza della ex Gkn di Campi Bisenzio. Secondo una nota del sindacato di base, infatti, "risulta incomprensibile" la proposta avanzata in assemblea "dalla Fiom-Cgil, ovvero la richiesta di un mandato esplicito per poter discutere degli ammortizzatori sociali disponibili, ovvero dell'unico disponibile, la cassa integrazione per cessazione.

Secondo Usb si tratta di "una proposta mai discussa con nessuno, nemmeno con il Collettivo di Fabbrica, la propria Rsu e che a noi sembra fatta scientificamente per far capitolare la vertenza", con l'interrogativo di "cosa succederebbe a questi lavoratori, se la 'cessazione' diventasse elemento formale prima ancora che il Governo si esprima sull'ipotesi di reindustrializzazione".

Secondo la Fiom, tuttavia, l'ammortizzatore sociale prospettato dai metalmeccanici della Cgil in assemblea sarebbe la cig reintrodotta dal decreto 109/2018, sull'onda della vertenza Bekaert.

"Un ammortizzatore sociale - sostiene Stefano Angelini della Fiom - che viene messo in campo nelle aziende in crisi che hanno un piano, o la previsione di avere un piano, per la reindustrializzazione. Per la ex Gkn c'è un'attività di scouting della Regione Toscana,  c'è un progetto dal basso di una cooperativa fatta dai lavoratori, che potrebbe essere il soggetto capace di rilevare lo stabilimento".

Per Angelini, dunque, "vogliamo discutere con Regione e proprietà sull'ammortizzatore sociale per evitare l'uscita di lavoratori che, dopo sette mesi senza stipendio, non sanno più come fare".

I lavoratori ex-Gkn oggi in carico a Qf Spa in liquidazione sono circa 220, contro i 422 di cui Gkn annunciò il licenziamento nel 2021 per dismissione della fabbrica.
 

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