Firenze rigetta il Jersey Shore: i tamarri potrebbero andar via
Il New York Post stronca il soggiorno fiorentino dei "guidos". Adesso la trovata per incontrare più ospitalità sarebbe recarsi sulla riviera romagnola, intanto si cercano gli "avi" nella penisola
Dopo Dante Firenze esilia il Jersey Shore. Anzi più che una cacciata è un rigetto, probabile incompatibilità con la culla del Dolce stil novo. Un doppio titolo di un servizio pubblicato dal New York Post: “Firenze rigetta Jersey Shore" e "Supercafoni translation: big idiots" stronca le gesta fiorentine dei giovani tamarri.Gli otto in città per girare la loro quarta serie, aveva scelto la città del Marzocco come set del loro reality. Il connubio è mancato ancor prima che gli italoamericani scendessero le scalette dell’aeroporto di Peretola, con le critiche per una possibile immagine negativa per la culla del rinascimento.
Intanto tra scazzottate, serate notturne, lavori in pizzeria, multe e tamponamenti sui viali l’esperienza degli otto “cafoni” non è rimasta tra le righe. Ma "in due settimane a Firenze hanno assorbito più carboidrati che cultura", questo il giudizio inappellabile che apre il lungo articolo del Post.
I fiorentini noti per dissentire su tutto, vedi guelfi e ghibellini, sui giovani a stelle e strisce si sono trovati d’accordo creando un ariete di disappunto.
"Perché non se ne vanno da qua? Sono solo degli imbecilli", é la testimonianza di un fiorentino arrabbiato (irate florentine) riportata dal Post. La stessa produzione non pare entusiasta dell’interazione con gli otto tamarri con la “fauna” locale.
La soluzione? Da quanto riporta il Post, il doppio quartetto potrebbe recarsi in location più congeniali al tipo di spettacolo: la riviera romagnola, Rimini e Riccione avanti. Inoltre secondo la testata americana, sarebbe anche in corso il tentativo di trovare italiani che possano avere, o asserire, legami di parentela con i tamarri "e siano disposte a parlarne davanti alla loro telecamera".
Perché? In modo tale da garantire di tornare negli USA portando a casa almeno il risultato di aver trovato la loro vera famiglia italiana. Facendo in modo che l' esilio da Florentia diventi un grosso punto a favore per la rimpatriata negli States.
