Carceri: "Poliziotti costretti a lavare i mezzi della polizia penitenziaria"
Il sindacato denuncia: "I poliziotti costretti a lavarsi i mezzi della polizia penitenziaria". Giacomaniello: "Solo grazie al forte senso di appartenenza al Corpo svolgono anche queste mansioni"
"I poliziotti costretti a lavarsi i mezzi della polizia penitenziaria".
"E' uno stato di necessità - continua il sindacalista regionale - che si concretizza grazie all'assurdo silenzio della Dirigenza Toscana, nonostante le tante missive che il sindacato autonomo Li.Si.A.P.P. da mesi invia a chi di competenza".
"Eppure, - afferma - lavorare in condizioni di adeguata igiene e salubrità, è una circostanza primaria per tutti i posti di lavoro, come disciplinato dal D.Lgs 81/2008 (Testo unico Sicurezza Lavoro) considerato anche - denuncia Giacomaniello - che ci troviamo in periodo prettamente estivo con temperature che tendono ad essere sempre più calde e, possiamo immaginare cosa può diventare un mezzo adibito al trasporto di persone sporco e magari (come spesso accade) senza aria condizionata. Potremmo definirla una discarica che cammina,con l'assenso di una Amministrazione Penitenziaria regionale, sorda e cieca conclude il segretario".