Campo di Marte: il Comune fa rimuovere le biciclette dei pendolari

Il comune nella prima mattinata di oggi ha fatto rimuovere decine di biciclette. Si tratta delle bici che erano legate alle rastrelliere di viale Mazzini, angolo via Mannelli, vicino alla passerella di Campo di Marte. Molte delle due ruote rimosse erano di proprietà di pendolari, che vengono a Firenze per lavoro o per studio. Nei giorni scorsi era comparso un cartello che avvisava della rimozione, ma con troppi pochi giorni di anticipo, come denunciato dall'associazione Città Ciclabile, che torna all'attacco di Palazzo Vecchio.

"L'avviso era stato messo il 29 ottobre, troppo tardi - dice Carla Lucatti, presidente dell'Associazione -. La mole dì bici portate via, che andrà ad ingrossare la marea che già intasa la depositeria comunale, testimonia che questo sistema non funziona". Anche perché per riprendersi una bici portata via dal Comune i costi sono molto alti: bisogna pagare il carro attrezzi e i giorni che la bici ha passato in deposito. Quasi sempre il prezzo per riprendersi una bici è superiore al prezzo della bici stessa e così quasi nessuna la riprende.

"Dopo questa ennesima 'deportazione di massa' Città Ciclabile chiede all'Amministrazione Comunale di predisporre finalmente un piano per le rastrelliere con più efficaci modalità riguardanti l'informazione degli utenti". Nel frattempo, nei prossimi giorni, ci saranno amare sorprese per i proprietari che non troveranno più le loro bici.