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Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca

Aiutiamo Joel: la raccolta fondi per far tornare a camminare un bimbo di Haiti

Il piccolo ha sette anni ed è affetto da una rara malattia, la Sirenomelia. E' già a Firenze per essere operato all'Ospedale Pediatrico Meyer ma ha bisogno di aiuti economici per le ingenti spese

Un bimbo di sette anni affetto da Sirenomelia, una gravissima malformazione delle gambe, è recentemente arrivato a Firenze per subire, all’Ospedale Pediatrico Meyer, una operazione che gli possa restituire la speranza di camminare. Il bimbo si chiama Joel, vive ad Haiti nei pressi del villaggio di Gros-Vaud. A portarlo in Italia è stata l’associazione “Una Scuola per Haiti ONLUS” che dal 2010, anno del disastroso terremoto che ha colpito quel territorio, opera nell’isola caraibica.

L’associazione è nata a seguito del terribile sisma. Nei giorni successivi all’evento, infatti, da Firenze è partita una delegazione, capeggiata da Maurizio Boganelli, esperto in emergenze umanitarie, per aiutare la poverissima popolazione di quel territorio. Rientrato in Italia, dopo 7 mesi di lavoro e 12 progetti realizzati (per un totale di circa 70.000 euro), Boganelli con altri 4 volontari ha fondato “Una Scuola per Haiti ONLUS” per continuare l’impegno a favore di questa popolazione. In tre anni sono stati molti i progetti portati a termine: tra questi la realizzazione di una prima parte di un plesso scolastico, antisismico ed anticiclonico, che già adesso ospita 170 bambini seguiti da insegnanti locali. Qui i bimbi possono mangiare ed avere le cose che gli permettono una sopravvivenza dignitosa.

Un giorno in quel centro si è presentato Joel con la mamma. Aveva la febbre alta ma non era questo il problema principale. Il bimbo, infatti, è affetto da Sirenomelia una malformazione gravissima, che blocca le gambe, non le fa distendere e rende la muscolatura atrofica. L'associazione così ha deciso di non lasciarlo solo e dopo una serie di esami approfonditi, Joel è arrivato a Firenze. Con il Dottor Marco Innocenti del CTO di Firenze che si è offerto di operarlo.

L’ospedale Meyer ha dato la disponibilità per i trattamenti chirurgici, che saranno effettuati con i fondi della cooperazione internazionale della Regione Toscana. "Una Scuola per Haiti" ha però bisogno di aiuto economico per le enormi spese di soggiorno di Joel, la riabilitazione, i vestiti, il mangiare quotidiano, le medicine. Non solo: c’è anche bisogno di volontari e, magari, di qualcuno che parli la lingua “creol” l’unica che il bimbo e la mamma che lo ha accompagnato, conoscono.

Questi i contatti per aderire all'iniziativa:

Per una donazione:
Banca di Credito Cooperativo Area Pratese  IBAN: IT95S 08446 21500 000000064497
Banca UNICREDIT – IBAN: IT76R 02008 02825 000102352178
indicando, come causale: aiutiamo Joel

Per collaborare con noi a questo progetto scrivete a:
unascuolaperhaiti@gmail.com -  info@unascuolaperhaiti.it
oppure chiamate: 335-280145 (Antonella) / 339 3858955 (Costanza) / 334 3196666 (Giovanni)  331 6405686 (Ginevra) / 335-5363105 (Maurizio) / 347 5016499 (Piero)

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