Cadavere sotto al viadotto: s'indaga per omicidio volontario. L'ipotesi: "corpo trascinato"
La procura di Firenze apre un'inchiesta. La morte risalirebbe a poche ore dal ritrovamento
La procura di Firenze ha aperto un'inchiesta per omicidio volontario, al momento senza indagati, dopo la scoperta del cadavere di un uomo in un terreno incolto nei pressi del Viadotto all'Indiano, vicino a al centro commerciale di Via del Cavallaccio.
La salma, su cui non sarebbero presenti segni evidenti di violenza, sarebbe stata trovata in posizione supina, con le braccia allargate, e per questo gli inquirenti non escludono che possa essere stato trascinato, dopo essere stato afferrato per le mani.
Cadavere sotto al viadotto: ancora mistero sull’identità
L'uomo, la cui identità non è ancora stata accertata, indossava abiti leggeri. I pantaloni erano sporchi di fango, a differenza del resto degli vestiti. Non calzava le scarpe, che sono state trovate a un metro di distanza dal corpo, insieme a una mascherina chirurgica.
La morte risalirebbe ad alcune ore prima del ritrovamento. Le indagini sul caso sono condotte dalla squadra mobile, coordinata dal pm Ester Nocera.
