Bilancio di previsione, in tre anni 2 miliardi di investimenti: 5 milioni per i nido, 20 alle case popolari e 61 alla sicurezza

Via libera dal consiglio comunale di Firenze, nella seduta di ieri al bilancio di previsione triennale per gli anni 2023 - 2025. Voto favorevole dalle forze di maggioranza (Pd, Lista Nardella e Italia Viva), voto contrario e forti critiche invece dalle opposizioni.

Nel bilancio sono previsti quasi 2 miliardi di "investimenti" nel triennio, fra cui oltre 1,2 miliardi per il trasporto pubblico locale, in grandissima parte destinati alle nuove linee tramviarie, alcune già in fase di realizzazione.   

Sono invece circa 52 i milioni di euro destinati a scuola e diritto allo studio, oltre 28 milioni per valorizzazione beni e attività culturali, quasi 204 milioni per infrastrutture sportive (quasi tutti per la ristrutturazione dello stadio Artemio Franchi).

Sempre nell'arco dei tre anni, ci sono poi 20 milioni per l’edilizia Erp, cioè le case popolari, 22 milioni per lo sviluppo sostenibile e la tutela del territorio e dell’ambiente, 12 milioni in investimenti in politiche sociali e della famiglia fra cui 5 milioni per lo sviluppo degli asili nido. Per sicurezza e videosorveglianza sono stanziati oltre 61 milioni.

Lotta all’evasione

Il Comune di Firenze "prevede complessivamente per il 2023 il recupero di oltre 33 milioni dall’evasione su più fronti, fra cui circa 13 milioni dal recupero dell’evasione Tari, oltre 15 milioni dal recupero Imu e 5,2 dal recupero dell’evasione ai canoni patrimoniali". Allo scopo di potenziare il recupero dell’evasione, inoltre, come spiegato in una nota "nell’ottica del principio di pagare tutti per pagare meno, è stata avviata una collaborazione fattiva con la Guardia di Finanza con cui fare i controlli e con l’agenzia delle entrate per incrociare i dati".

Personale dipendente e sui servizi

"La spesa del personale dipendente registra un incremento di oltre 13 milioni rispetto al 2022 per le nuove assunzioni e per il rinnovo contrattuale del comparto dipendenti. Rimane alta l’attenzione dell’amministrazione rispetto ai servizi erogati ai cittadini: la spesa sul welfare registra un incremento di oltre 9 milioni, quella sul verde e decoro della città circa un milione e quella della mobilità oltre un milione in più rispetto agli anni passati".

Tassa di soggiorno e multe

Nel 2023 inoltre il Comune conta di incassare 68 milioni di euro dalla tassa di soggiorno, recentemente aumentata, e 93 milioni di euro dalle multe, come precisato dal capogruppo Pd, Armentano, in una nota di replica alle opposizioni.

“E’ un bilancio importante basato sul welfare e sugli investimenti per definire la ripartenza della città dopo il Covid. Un bilancio straordinario che contiene un record di investimenti, un aumento della spesa dei servizi alla persona, in particolare sul welfare, sulla cultura e sulla scuola. La linea della nostra amministrazione è chiara: grande attenzione per cittadini e imprese, visto che anche quest’anno non abbiamo aumentato le tasse ai cittadini, impegno che manteniamo dall’inizio del mandato”, esultano l'assessore al bilancio Giovanni Bettarini e il sindaco Dario Nardella.

“Massicci investimenti, rilancio dei servizi, vicinanza a famiglie e imprese e attenzione a innovazione e spinta green”, approva il capogruppo del Pd, Nicola Armentano. Critiche invece le opposizioni. "E' un documento che certifica il salasso per le tramvie, l’aumento delle imposte e delle multe senza aiuti a imprese e famiglie", attaccano Cellai e Draghi di Fratelli d'Italia.