Città Metropolitana, un quinto delle aziende è al femminile
Sono più di ventimila e cresce il numero di donne con incarichi societari. Nel pomeriggio un convegno alla Camera di Commercio
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Più di ventimila. 20.040 per la precisione. Sono il numero delle aziende femminili, il 22,6 per cento del totale, presenti nella Città Metropolitana. Questi i numeri riportati dall'analisi dell'Ufficio studi della Camera di commercio che, allo stesso tempo, precisano i settori di attività in cui la presenza femminile è più concentrata. In prima fila i servizi col 49,9 per cento del totale, seguiti dalla sanità, col 36,5, l’istruzione, 30,7, agenzie di viaggio, 30,2, e l’agricoltura, 28,6.
Un quarto del totale delle imprese manifatturiere, il 25,4 per cento, sono di donne e, in generale, il 22,6 per cento del totale delle imprese fiorentine, un dato in flessione dello 0,7 per cento rispetto al dicembre 2022.
Per quanto riguarda la forma giuridica, tra le imprese femminili prevalgono le ditte individuali - 58,7 per cento a quota 12.774, in calo dello 0,2 - seguite dalle società di capitale, 24,6 a quota 4.440 in crescita dello 0,4, e dalle società di persone, 14,7 a quota 2.516 in flessione del 4 per cento.
Complessivamente per quanto riguarda i ruoli nelle aziende fiorentine, nel 2023 le donne hanno ricoperto il 28,6 per cento delle cariche d’impresa, contro il 28,5 dell’anno precedente e il 28,4 del 2021. Una crescita lenta ma costante: nel 2013 la percentuale era del 27,7%.
I dati singoli per quanto riguarda le posizioni di vertice le vedono per il 25 per cento consigliere delegato, il 24,2 amministratore unico, il 23,4 presidente del consiglio direttivo, il 22,7 amministratore, il 20,5 amministratore delegato e il 20 per cento presidente del consiglio d’amministrazione.
Nei ruoli tecnici o delegati, le donne prevalgono col 93,6 per cento del totale come responsabile tecnico estetista così come nel ruolo di responsabile tecnico acconciatore dove sono il 56,9 per cento.
Sono in minoranza invece nel ruolo di procuratore dove sono il 23,2 per cento o responsabile tecnico con appena il 6 per cento.
Sul tema “Donne e lavoro” è in programma oggi in Camera di commercio, a partire dalle 14,30, un convegno organizzato dal Comitato imprenditoria femminile della Camera di commercio in collaborazione con “Insieme per le professioni”.
Si parlerà delle varie esperienze al femminile negli ordini professionali oltre alle varie realtà imprenditoriali della zona.
Annamaria Di Fabio, ordinaria di Psicologia del lavoro dell’Università di Firenze e Rita Querzè, giornalista del Corriere della Sera e autrice del libro “Donne e lavoro” invece, parleranno delle barriere e delle strategie femminili nella costruzione della carriera.
