Scandicci: timida ripresa dell'economia

Sono 4199 le sedi di impresa attiva a Scandicci nel terzo trimestre 2013, con un aumento rispetto al secondo di 31 unità. E' quello che risulta dai dati comunicati dalla Camera di Commercio di Firenze.

“E’ un timido segnale di ripresa – commenta l’assessore allo sviluppo economico Andrea Giorgi – che conferma la lieve tendenza registrata a livello nazionale. E’ un dato che ci consente di lavorare con un minimo di serenità in più alle politiche per la crescita e per il lavoro, quel che è certo è che dobbiamo sempre tenere l’attenzione molto alta. Tutto il paese, ovvero gli imprenditori, le istituzioni, le categorie economiche e sociali devono fare sistema, perché la priorità è la ripresa vera”.

I settori che sono cresciuti id più sono le costruzioni, 11 in più da 820 a 831, seguite a breve dal commercio all'ingrosso ed al dettaglio con un +8 da 1032 a 1040 e dalle attività manifatturiere, +5, da 904 a 909. Segno più anche per le attività finanziarie e assicurative da 83 a 86 sedi d’impresa con un +3, per il settore “Noleggio e agenzie di viaggio”, sempre un + 3, da 165 a 168. Bene anche agricoltura, silvicoltura e pesca che salgono da 154 a 156 sedi d’impresa attiva. Aumentano solo di una unità i settori del trasporto e magazzinaggio (da 180 a 181), attività dei servizi d’alloggio e ristorazione (da 149 a 150) e attività immobiliari (da 217 a 218).

Non hanno variazioni i settori “Fognatura di acqua, reti fognarie, attività di gestione”, (11 sedi d’impresa), istruzione (6), sanità e assistenza sociale (7), “Altre attività di servizi” (180).

Segno meno invece per i servizi di comunicazione e informazione, da 76 a 75 sedi, attività professionali, scientifiche, tecniche, da 131 a 130, attività artistiche, sportive, di intrattenimento, da 45 a 44, le imprese non classificate, da 8 a 7.