Volley A1 femminile, la Savino Del Bene vede le streghe ma passa a Vallefoglia

Nel giorno in cui sono in programma sfilate di Carnevale (una di questa si è svolta proprio nei minuti precedenti alla partita) la Megabox Vallefoglia ha rischiato seriamente di giocare un brutto scherzo alla Savino Del Bene Scandicci, che contava su questa partita per mettere pressione a chi stava davanti. 

Le biancoblù possono gioire soltanto a metà: le marchigiane, decise più che mai a mantenere la zona playoff, hanno veramente spaventato le più blasonate avversarie accarezzando a lungo il sogno di batterle. Sul 2-0 in loro favore è entrato in scena il detto "quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare".

La squadra di Massimo Barbolini, che deve dire grazie principalmente ad Ekaterina Antropova (MVP con 31 punti) ed in seconda battuta a Zhu Ting (19), ha dunque iniziato una vera e propria scalata, portandola a termine al tie break chiudendo la pratica piuttosto agevolmente. Arrivano nel carniere dunque altri due punti ma delle riflessioni sono d'obbligo in quanto non è la prima volta che il livello di gioco viene abbassato. E questo può costare caro in termini di set (e di punti).

Scandicci vince, ma è conscia di dover migliorare. Per poterlo fare c'è tempo un'intera settimana prima della final four di Coppa Italia prevista per il prossimo weekend a Trieste (la semifinale sarà contro l'Allianz Vero Volley Milano).

La partita

Il sestetto iniziale prevedeva Ognjenovic al palleggio e Antropova da opposto. Herbots e Zhu Ting sono le due schiacciatrici titolari, mentre la coppia di centrali è quella con Nwakalor e Carol. Il ruolo di libero è affidato a Parrocchiale.

Muro di Herbots per il primo break della gara (5-8), poi due punti di Carol determinano il 6-10. Il match sembra sotto controllo ma un muro vincente biancoverde dimezza lo scarto (13-15). Va in battuta Dijkema e fa 17-15, accorcia Zhu Ting (17-16) ma ancora Dijkema colpisce per il 21-18. Non si arrende la Savino Del Bene che con Mingardi torna sotto (22-10) e successivamente riuscirà a pareggiare con Herbots (22-22). Vallefoglia sprinta in maniera decisiva e chiuderà sul 25-22 con Aleksic, abile a muro.

Le biancoblù ripartono sparate con Antropova (3-6), ma il muro di Dijkema le rimette sul chi va là (6-7). Degradi riaggancia (8-8) e la parttia inizia a farsi difficile. La solita Dijkema indovina l'ace del 10-8, anticamera del break che porta Vallefoglia sul 12-8 con Aleksic e Degradi. Della prima anche il 16-10. Barbolini inserisce Washington in luogo di Nwakalor e la mossa porta i suoi frutti (18-15). La rimonta sembra possibile quando la statunitense realizza il 20-19. Finale ancora amaro per le scandiccesi, costretter a cedere 25-21.

Antropova suona la carica (1-6) in avvio di terzo set. Aleksic vuole rendere la serata difficile fino in fondo (9-11), ma le biancoverdi devono fare i conti con Antropova, Zhu e Washington (10-16). Degradi ci prova (14-17), ma un errore al servizio di Mancini rispedisce le tigri ad apparente distanza di sicurezza (15-20). Apparente, perchè il distacco si riduce nuovamente ed in modo sensibile (19-21). Zhu si ricorda della campionessa che è e con due attacchi vincenti riapre la partita (21-25).

Quarto set e Antropova che torna nuovamente a bombardare dai nove metri (1-5). Degradi accorcia (7-10), Washington allunga di nuovo (8-14). Mingardi costringe Barbolini al time out (15-18), ma le tigri nelle fasi successive non sono precise (16-20). Il muro di Antropova rimette il match in equilibrio (17-25).

Galvanizzate, le biancoblù partono benissimo anche nel tie break con Antropova (1-4). Vallefoglia torna a contatto con un'invasione di Washington (3-4), ma Scandicci guadagna il cambio di campo sul 4-8. Le biancoverdi si riportano sotto (7-8), Alberti e Antropova spengono di fatto le loro velleità (7-10). Antropova chiude la saracinesca con l'ace del 10-15. 

I commenti dei protagonisti

Tocca a Francesca Villani commentare l'esito di questa partita: "Sicuramente ci aspettavamo una battaglia, nel senso che consociamo molto bene Vallefoglia: ha delle giocatrici importanti che ormai sono da tanti anni in questo campionato. Sapevamo di dover soffrire, ma siamo state brave a uscire dalle difficoltà, loro hanno difeso tanto e noi abbiamo dovuto variare molto i colpi in attacco. Brave loro, ma anche un grandissimo plauso a noi per essere riuscite a ribaltare il risultato".

Il tabellino

Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia - Savino Del Bene Scandicci: 2-3 (25-22, 25-21, 21-25, 17-25, 10-15)

Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Provaroni, Degradi 22, Cecconello 1, Panetoni (L1), Aleksic 16, Mingardi 24, Grosse Sharmann, Mancini 4, Giovannini 6, Kobzar, Dijkema 4, Kosheleva 3, Gardini n.e., Generali (L2). All.: Pistola A.

Savino Del Bene Scandicci: Alberti 7, Herbots 9, Zhu Ting 19, Ruddins (L2) n.e., Di Iulio, Villani 1, Ognjenovic 3, Parrocchiale (L1), Armini, Nwakalor 3, Washington 9, Carol 3, Antropova 31, Diop. All.: Barbolini M.

Arbitri: Carcione - Grossi

Durata: 2 h 25' (29', 29', 28', 27', 16')

Attacco (Pt%): 38% - 42%

Ricezione Pos% (Prf%): 61% - 59% (26% - 32%)

Muri Vincenti: 14-10

Ace: 2-8

MVP: Antropova

Spettatori: 563