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Volley A1 femminile, al Bisonte la rimonta riesce solo a metà: Vallefoglia vince al tie break

Si interrompe dopo circa due ore e mezza di battaglia la striscia positiva delle fiorentine, che pure erano riuscite a recuperare una situazione difficile, ma Parisi è sereno: "Guardiamo il bicchiere mezzo pieno"

Poteva andare meglio, ma questo punto può rivestire davvero un grande significato per quello che è l'obbiettivo finale. Il Bisonte Firenze, in una battaglia durata circa due ore e mezzo, sfiora il miracolo perdendo al tie break (21-25, 23-25, 25-23, 25-22, 13-15) mostrando una grande forza caratteriale. Peccato per la serie positiva che si interrompe, ma non tutto come detto è negativo: la zona playoff dista soltanto una lunghezza e le rivali non hanno un calendario propriamente favorevole. 

Nella vendemmia spicca la prova delle due centrali Sylves (10 punti col 63% in attacco e 3 muri) e Graziani (12 punti col 75% in attacco, 3 muri e 3 ace). A spostare definitamente la bilancia verso le utbinati è il brutto inizio del set aggiuntivo (0-4), che ha reso vana l’ulteriore rimonta finale dal 10-14 al 13-14 prima della chiusura della MVP Drews (28 punti col 51% in attacco). Peccato, ma occorre guardare avanti: il traguardo è ancora vicino e non bisogna fare altro che perseverare. 

LA PARTITA - Questo il sestetto sceso in campo inizialmente: Malinov in palleggio, Nwakalor opposto, Van Gestel e Herbots in banda, Graziani e Sylves al centro e Panetoni nel ruolo di libero.

Match subito in salita per le padrone di casa, che vanno sotto 9-12 per un'invasione di Nwakalor. Un paio di errori in attacco ospiti e un muro di Van Gestel determinano il 15-14. Controbreak biancoverde con Kosheleva e Drews (15-17), poi D'Odorico trova il mani out del 18-21. Firenze prova a riportarsi in gara con Nwakalor (20-21), Van Gestel non è altrettanto precisa e si va sul 20-23. Chiude Drews (21-25) e Vallefoglia passa a condurre.

Le bisontine sono chiamate a reagire e provano a farlo con il turno al servizio di Van Gestel (10-8). Drews è sempre in agguato e con due punti in fila fa 14 pari. Ancora botta e risposta Nwakalor - Drews (dall'ace del 16-14 della nazionale al punto della biancoverde per il 17-17) seguito dal time out di Parisi. Va in battuta Hanckock e l'inerzia del match cambia: Drews è indemoniata e si passa rapidamente sul 18-21. Firenze spara le ultime cartucce (21-22), ma sarà D'Odorico autrice delle iniziative finali (23-25).

Spalle al muro Firenze deve scrollarsi di dosso tutte le paure. Il muro di Graziani (5-2) suona la carica. Vallefoglia sbaglia (9-4) e va al time out; Drews ed Hancock dimezzano il ritardo (9-7). Ancora servizio decisivo: Graziani trova quello diretto del 15-11. Le bisontine sembrano ad un passo da una comoda affermazione in questo terzo parziale, ma Drews e D'Odorico, quando si era sul 17-13, trovano un incredibile 0-7 (19-22). Veemente reazione biancoazzurra con un 5-0 (da 20-23 a 25-23) con Sylves e Van Gestel. 

Partita dunque riaperta ma le difficoltà permangono. E così dal 5-3 iniziale, ottenuto da Nwakalor, si passa al 5-6. Firenze non vuole saperne di cedere e dapprima Nwakalor e Graziani (ace) firmano l'8-6, poi Van Gestel mura alla grande Drews ed è 10-7. Ancora un muro di Graziani che amplia il divario (16-11), poi le urbinati, determinate a portare a casa la posta piena, si riportano a meno uno con Kosheleva (20-19). Nuovo allungo Firenze con Herbots e Sylves (22-19), ma Kosheleva è un osso duro (22-21). Finale rovente: Drews si incarta ed Herbots firma il 24-21; Kosheleva spara out e si va al tie break. 

Che non inizia decisamente bene: due ace di Aleksic determinano lo 0-4. Vallefoglia va al cambio campo con Kosheleva (3-8). Herbots prova a dare la scossa (7-10) poi Kosheleva manda fuori (9-11). La russa si rifa però poco dopo (10-13) e l'errore di Nwakalor sembra far calare il gelo su Palazzo Wanny (10-14). Sussulto d'orgoglio bisontino con Sylves e Graziani (13-14), Drews non si fa sfuggire l'occasione di realizzare il punto vittoria (13-15). 

I COMMENTI DEI PROTAGONISTI - Così il coach Carlo Parisi al termine della partita: "Mi dispiace per come è andata perché a un certo punto sembrava l’avessimo ripresa, invece l’inizio del quinto set è stato determinante: ci abbiamo provato ma non è andata bene. E’ stata una partita molto difficile per noi, perché non siamo state lucide come al solito e non siamo riuscite nel corso della partita a leggere le situazioni come le avevamo preparate: qualcosa di buono lo abbiamo fatto ma non è stato sufficiente, anche per le potenzialità di Vallefoglia. Dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno, perché a un certo punto sembrava una partita persa 0-3, invece anche se in maniera un po’ casuale siamo riusciti ad allungarla: un pizzico di rammarico rimane, ma alla fine abbiamo portato a casa un punto invece che zero". 

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