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Champions League, che beffa per la Savino Del Bene: l'Eczacibasi vince al tie break

Le biancoblù hanno accarezzato a lungo il sogno di vincere nuovamente ad Istanbul, ma non sono riuscite a resistere al ritorno delle campionesse mondiali. Necessaria una vittoria piena al ritorno

La beffa è servita. E neppure da poco. Sembrava che la Savino Del Bene Scandicci potesse concedere il bis dopo la straordinaria vittoria ottenuta nel corso della fase a gironi, ma quella di oggi è stata una partita diversa, come del resto era lecito attendersi. Le campionesse mondiali, nonchè finalista della passata edizione della Champions League, ha troncato il sogno delle biancoblù rimontando da 1-2 a 3-2 nella gara di andata dei quarti di finale.

Il che significa che al ritorno a Firenze, previsto tra una settimana, sarà necessario vincere 3-0 o 3-1 per guadagnarsi il pass per la semifinale, mentre un successo per 3-2 rimanderebbe il verdetto al tie break. Una coda che si vorrebbe a tutti i costi evitare anche se non sarà facile visto il conclamato valore dell'avversario. 

E' fruttata solo un punto la prestazione di Ekaterina Antropova, che ha chiuso con 20 punti, risultando una delle quattro giocatrici in doppia cifra della sua squadra, insieme a Herbots, Zhu Ting e Carol.

Nulla dunque di irrimediabile, ma servirà a Palazzo Wanny una prestazione sopra le righe sotto molteplici punti di vista.

La partita

Il sestetto iniziale prevede Ognjenovic al palleggio e Antropova da opposto. Herbots e Zhu Ting sono le due schiacciatrici titolari. La coppia di centrali è quella con Nwakalor e Carol. Il ruolo di libero titolare è affidato a Parrocchiale.

Tifo caldissimo che spinge le padrone di casa che vanno subito sul 6-3. Muro di Carol per il 7 pari. Ancora un botta e risposta: Gray fa 10-7, Carol, Herbots e Zhu Ting il 10-11. Antropova inizia a far male al servizio (12-15), Sahin e Boskovic rallentano la fuga (15-17). Ancora un ace, stavolta di Nwakalor, significa 15-19, ma l'Eczacibasi si dimostra mai doma e torna sul pari a 22. Zhu non perde la lucidità e regala a Scandicci lo 0-1 (23-25).

Galvanizzate, le ospiti partono bene anche nel secondo set (1-4). Le campionesse iridate reagiscono e pareggiano con Gray (5-5) e passano successivamente a vanti con Boskovic (9-7). Herbots e Antropova colpiscono per il 9 pari, ma due attacchi vincenti di Jack - Kisal e un errore di Antropova significano 14-11. Zhu continua a combattere (21-19), ma stavolta non basta: di Baladin le iniziative decisive (25-21).

Il terzo parziale scorre in maniera pressochè equilibrata fino all'allungo delle padrone di casa sul 13-8. Scandicci si riporta in gara (15-13), per poi scivolare sul 17-13. Antropova suona la carica e dall'altra parte Boskovic è imprecisa (18-17). Il pari arriva con Zhu Ting ed un invasione turca (20-20). Il finale è tutto da vivere: l'errore al servizio di Boskovic regala a Scandicci due palle set (22-24), annullate però entrambe con un'imprecisa Antropova. Ai vantaggi entra Di Iulio e infila l'ace del 24-26.

L'Eczacibasi riparte a spron battuto nella quarta frazione (4-1), risponde Nwakalor (4-5). Le padrone di casa sprintano prima sul 14-11 poi sul 18-12. Scandicci prova a rimontare, ma Baladin chiude sul 25-17 rimandando il verdetto al tie break. 

Che inizia con le iniziative sempre pericolose di Boskovic (6-3). L'ace di Jack - Kisal significa cambio di campo (8-4). Scandicci risale fino all'8-6, ma Gray e Boskovic danno in pratica la spallata finale alla partita. Si chiude con un'errore al servizio di Villani (15-10).

I commenti dei protagonisti

Il coach Massimo Barbolini commenta così: "Credo che il 3-2 subito sia meno pesante di quanto non potesse essere un 3-1, perché non penso che abbiamo giocato una buona partita, ma alla fine siamo riusciti a portare via due set che, per la formula di questo di questa manifestazione, possono essere molto importanti. Sicuramente dobbiamo fare meglio, oggi non abbiamo giocato all'altezza delle altre due partite con Eczacıbaşı e siamo mancati penso soprattutto in attacco. Non è un discorso generale, siamo mancati in attacco e dopo è difficile. Contro squadre come Eczacıbaşı puoi murare, puoi difendere e battere bene però alla lunga devi mettere la palla per terra con continuità". 

Il tabellino

Eczacıbaşı Dynavit Istanbul - Savino Del Bene Scandicci: 3-2 (23-25, 25-21, 24-26, 25-17, 15-10)

Eczacıbaşı Dynavit Istanbul: Özel (L2) n.e., Akoz (L1), Boskovic 31, Arıcı 9 , Baladi̇n 10, Gray 22, Erkek, Aydemir 3, Şahin 2, Stevanovic, Voronkova, Czyrnianska n.e., Yasemin n.e., Jack-Kisal 11. All.: Akbas F.

Savino Del Bene Scandicci: Alberti, Herbots 14, Zhu Ting 11, Ruddins 2, Di Iulio, Villani, Ognjenovic, Parrocchiale (L1), Armini (L2), Nwakalor 9, Washington n.e., Carol 10, Antropova 20, Diop 1. All.: Barbolini M.

Arbitri: Koen Luts (BEL) - Bernard Valentar (SVN)

Durata: 2 h 17' (32', 30', 34', 26', 15')

Attacco (Pt%): 42% - 33%

Ricezione Pos% (Prf%): 47% - 40% (25% - 18%)

Muri Vincenti: 12-10

Ace: 5-3

MVP: Akoz

Spettatori: 3850

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