All'Empoli non basta una grande prestazione: la Juventus passa al Castellani 3-2
Nonostante il risultato negativo, gli azzurri giocano una partita combattuta contro i bianconeri, che vanno in vantaggio con Kean, ripresi poi da Zurkowski. Prima dell'intervallo Vlahovic riporta in vantaggio la Juventus, che nella ripresa segna il 3-1 ancora col serbo. Inutile il gol del 3-2 di La Mantia, che nel finale aveva accorciato le distanze.
Non era di certo la partita giusta per tornare alla vittoria, ma l'Empoli può ripartire da questa gara per mettere nel mirino la salvezza. Nonostante il risultato alla fine abbia premiato la Juventus, la squadra di Andreazzoli ha messo in campo una grande prestazione, dando del filo da torcere ai bianconeri, che fino all'ultimo hanno corso il rischio di non portare a casa la vittoria. Per l'Empoli adesso sarà fondamentale ottenere la vittoria nel prossimo turno col Genoa, per cercare di non buttare al vento una grande prima parte di stagione.
Empoli-Juventus, la cronaca
Andreazzoli stupisce nelle scelte prospettate alla vigilia, schierando per la prima volta da titolare Cacace al posto di Parisi, mentre nella Juventus scelte obbligate per Allegri, che fa riposare Morata, lanciando la coppia del 2000 Kean-Vlahovic. L'Empoli parte subito esercitando una grande pressione sul possesso palla della Juventus, ma la prima occasione è dei bianconeri, con un corner calciato da Cuadrado per la testa di Danilo, che da posizione centrale, manda alto sopra la traversa. Al 7' rischia ancora l'Empoli, con Asllani che perde una palla velenosissima su pressione di Vlahovic, che arrivato al limite, serve in area Zakaria, che tutto solo, calcia addosso a Vicario in uscita. Sul conseguente angolo è Cuadrado a sfiorare il gol, calciando direttamente dalla bandierina, mandando la palla di pochissimo fuori. Gli azzurri si fanno vedere in avanti al 16', con un'iniziativa di Zurkowski,che dal limite si gira col mancino, ma manda la palla alta sopra la traversa. Un minuto dopo sono i bianconeri ad andare vicini al vantaggio, ancora con un contropiede, che si conclude con un tiro a incrociare di Vlahovic che sfiora il palo. Nonostante sia la Juve a creare più pericoli, l'Empoli è vivo e al 19' si registra un episodio dubbio in area di rigore della Juventus, per un contatto tra Rabiot e Zurkowski, ritenuto regolare da Maresca e dal Var. La squadra di Andreazzoli prende coraggio, e al 20' ringhia ancora, con un cross di Bajrami sul primo palo per Zurkowski, che calcia in porta, trovando una deviazione di De Ligt, che manda la sfera in angolo. Nonostante la Juve siaq un po' in affanno, i bianconeri trovano il vantaggio al 32', grazie alla solita manovra magistra di Vlahovic, che difende palla, e allarga sulla sinistra per Rabiot, che crossa sul secondo palo per Kean, che lasciato solo da Luperto, schiaccia in porta di testa. Nonostante la rete subita, l'Empoli non si scompone, e al 39' trova il pareggio a sorpresa: sugli sviluppi di un calcio d'angolo la palla rimane tra i piedi di Zurkowski, che in mezzo a quattro maglie bianconere riesce a girarsi e a gonfiare la rete da pochi passi. Nel momento di difficoltà le squadre si aggrappano ai propri campioni, e proprio nel recupero a riportare in avanti la Juventus è Dusan Vlahovic, che servito in area da Cuadrado, manda al bar i difensori azzurri con una finta, e da posizione ravvicinata insacca col mancino, mandando le due squadre all'intervallo sul risultato di 2-1 per i bianconeri.
Nella ripresa, a parte il cambio forzato nel primo tempo per la Juventus, con Locatelli subentrato all'infortunato Zakaria, le due formazioni non cambiano volto. Il primo pericolo del secondo tempo è da parte degli azzurri, con una girata di Pinamonti su cross di Stojanovic, conclusione però troppo debole dell'ex Inter, che termina sul fondo. La Juventus si riaffaccia in avanti al 55', Pellegrini crossa al centro trovando l'inserimento di Locatelli, che di testa non inquadra la porta. Ci riprova Cuadrado al 63', con una conclusione da fuori area, pallone centrale che finisce tra le braccia di Vicario. L'Empoli ci prova, ma è ancora da una palla persa che la Juventus colpisce, quando 67' Morata, subentrato a Kean, si invola verso la porta, e al limite serve Vlahovic, che controlla e davanti a Vicario è freddo nel superarlo con un pallonetto che conclude la propria corsa in porta. Andreazzoli prova a dare una scossa alla squadra, inserendo Parisi, Benassi e La Mantia per Cacace, Bandinelli e Di Francesco, ed è proprio La Mantia che al 77' da speranza agli azzurri, scaricando all'altezza del primo palo un cross di Parisi, prolungato da Luperto. Il Castellani si accende, la Juve arranca e al 79' è ancora un cross di Parisi a creare pericoli in area bianconera, con La Mantia che si avventa sul traversone, mandando la palla fuori di pochissimo. Il finale è accesissimo, l'Empoli si porta tutto in avanti in cerca del pareggio, ma la Juve, seppur con affanno, riesce a difendere il 3-2, che diventa definitivo dopo quattro minuti di recupero.
Empoli-Juventus, il tabellino
EMPOLI (4-2-3-1): Vicario; Stojanovic (86' Henderson), Luperto, Ismajli, Cacace (69' Parisi); Zurkowski, Asllani, Bandinelli (69' Benassi); Bajrami (Verre 86'), Di Francesco (69' La Mantia); Pinamonti. A disposizione: Ujkanim Furlan, Stulac, Romagnoli, Verre, Henderson, Cutrone, Benassi, La Mantia, Fiamozzi, Tonelli, Parisi. Allenatore: Aurelio Andreazzoli.
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, De Ligt, Pellegrini; Cuadrado, Zakaria (36' Locatelli), Arthur, Rabiot; Vlahovic, Kean (62' Morata). A disposizione: Pinsoglio, Perin, De Sciglio, Morata, Locatelli, Ake, Soule, Miretti. Allenatore: Massimiliano Allegri.
ARBITRO: Maresca di Napoli, coadiuvato da Palermo di Bari e Perrotti di Campobasso.
IV: Fourneau di Roma 1.
VAR: Valeri di Roma 2 e Muto di Torre Annunziata.
RETI: 32' Kean, 39' Zurkowski, 46' 67' Vlahovic, 77' La Mantia.
NOTE: ammoniti Ismajili, Parisi.
