rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Calcio

Empoli, Andreazzoli: "Con l'Inter il primo passo di un percorso, siamo fiduciosi"

Le parole del neo tecnico degli azzurri alla vigilia della sfida con l'Inter: "La migliore occasione per vedere a che livello siamo"

"Non so dove stia la problematica maggiore. In questi primi giorni ho visto molta partecipazione e curiosità. Sperò di averla susciata anche io con le mie proposte. Siamo fiduciosi". Parla così Aurelio Andreazzoli alla vigilia della sfida con l'Inter, in programma domani alle 12:30 al Castellani. Sulla carta la gara più difficile per il nuovo esordio del tecnico massese, che al contrario vede la partita contro i nerazzurri una grande opportunità per capire a che livello è la squadra. " Voglio confrontarmi con una squadra fortissima e che gioca bene come l'Inter. Non è che devo arrivare io per evidenziare la forza dell'avversario. Abbiamo l'occasione per confrontarci con una realtà bella e probante. Non ci sono occasioni migliori per vedere a che livello siamo. Il percorso è fatto di passi, domani sarà il primo, anzi il primo è stato il primo giorno di allenamento".

Quali sono in questo momento le potenzialità dell'attacco?

"Le potenzialità vanno espresse con i fatti. Abbiamo lavorato anche in questa direzione, cercando di non porci il problema di ciò che è stato ma incuriosirci di quello che sarà. Non credo che sia un problema di attaccanti quando si parla di attacco, ma è un problema di squadra, e la squadra deve dimostrare di sapere attaccare o la voglia di voler attaccare, e quello sta a noi cercare di infonderla". 

Dopo l'Inter ci sarà anche la Salernitana. Ragionate solo sulla prossima?

"Fino a non molto fa pensavo di giocare fuori casa, ieri nemmeno l'ho vista la gara della Salernitana. C'è una partita che ci impegna molto fisicamente e mentalmente, quindi penso solo a quella. Abbiamo un bel gruppo di lavoro, anche doppio in certi ruoli, che ci consente di verificare un po' tutto il gruppo. A volte sei disturbato quando hai l'infrasettimanale, perché è evidente che preferiamo avere una settimana pulitca, ma in questo caso sono contento perché posso verificare il gruppo".

Il sistema di gioco sarà il 4-3-1-2?

"Non lo so, mi faccio molte più domande di voi giornalisti. Abbiamo lavorato più sui principi e sui concetti, che alla fine fanno la differenza. Non è il sistema o la posizione in campo di un singolo a fare la differenza. Vediamo domani cosa ci conviene fare".

Come li ha visti Shpendi e Cambiaghi?

"Li ho visti bene, e mi piacciono tutti e due, ma non ho ancora concluso i colloqui individuali. Da questi esce fuori la sincerità degli occhi, la condizione familiare. Sono rimasto estremamente soddisfatto per il momento. Non vedo l'ora di completarli. Loro due sono ragazzi giovani dai quali si può togliere molto ma soprattutto dare molto".

Nel ruolo di regista vede meglio Grassi o Marin?

"Vi siete dimenticati di Ranocchia, che anche lui è un ragazzo estremamente interessanti, con ottime doti. Dobbiamo stare attenti a tanti particolari. E ci può essere anche qualcos'altro, ma questo si vedrà col tempo".

Come si fa a sovvertire il pronostico?

"Intanto giochiamo, se la mettiamo sul piano della qualità i numeri sono realistici, ma se la mettiamo sul piano dell'umanità entrano altri fattori su cui noi puntiamo fortemente".

Cosa chiede in particolare ai suoi calciatori?

"Se sapessi di avere un calciatore che non ha dentro questo stato d'animo lo abbandono. Là dentro conta il mio pensiero, pur amando la libertà da dare ai calciatori tutti quanti devono allinearsi con quello che è il mio pensiero. Chi non si allinea è fuori".

Empoli-Inter, designato l'arbitro della gara: statistiche e precedenti

Empoli-Salernitana, in vendita i biglietti: le info

Promozione, il programma della seconda giornata

Eccellenza, il programma della terza giornata

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Empoli, Andreazzoli: "Con l'Inter il primo passo di un percorso, siamo fiduciosi"

FirenzeToday è in caricamento