Empoli, Caprile si presenta: "Io il dopo Vicario? Pressione positiva, voglio arrivare al suo livello"
Il nuovo portiere degli azzurri ha parlato in conferenza stampa: "Empoli la piazza giusta per esordire in Serie A"
Elia Caprile, il nuovo portiere dell'Empoli per il posto Vicario, è stato presentato quest'oggi in conferenza stampa. Il calciatore ha parlato di tanti temi, dal perché ha scelto la squadra azzurra alla responsabilità nel sostituire Vicario. Queste le sue dicharazioni: "Guglielmo ha preso il volo, gli faccio un grande in bocca al lupo. Negli ultimi anni è stato uno dei migliori portieri della Serie A, sento la pressione ma non è una pressione negativa. Mi spinge a lavorare per essere al suo livello".
Sulla piazza di Empoli: "E' il posto giusto per esordire. L'esperienza inglese mi ha lasciato molto sia a livello di campo che personale. All'estero si vede il calcio in maniera diversa, in Italia siamo più stigmatizzati. Credo che mi abbia lasciato molto come esperienza".
Sulla squadra: "Mi son trovato bene fin da subito, qualcuno lo conoscevo già. Non solo i giovani, ma anche gli anziani del gruppo è gente che ha fatto esperienza e da cui possiamo prendere qualcosa. Impatto ottimo con la società e le strutture, l'Empoli ha poco da invidiare ad altre società di Serie A".
Sulle ambizioni: "Questo è stato un passaggio normale, ma la scelta di Empoli per me non è irrispettosa verso Bari. A livello di tifo e numeri sono da Serie A, Empoli anche fin da quando ero piccolo. Le ambizioni sono la salvezza principalmente, io sono qui per aiutare l'Empoli a salvarsi".
Su cosa deve migliorare: "C'è uno scalino, mi aspetto un campionato difficile, partite toste contro chiunque. Diciamo che la difficoltà più grande può essere quella della velocità di pensiero. Devo migliorare su tutto, ma magari non ho mai fatto è il gioco coi piedi. Quest'anno il mister lo chiede tanto".
Su Buffon: "Ho fatto sempre il portiere, ispirato da Gigi Buffon. Ho cominciato nel 2006, da lì ho cominciato la mia storia".
Sul rapporto con Zanetti: "Col mister si è instaurato un buon rapporto, io personalmente non vedo l'ora che arrivi l'esordio in Serie A, che sarà contro la squadra della mia città".
