Commisso dagli States: "Abbiamo già vissuto momenti difficili ma abbiamo sempre rialzato la testa"

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Il presidente Rocco Commisso è intervenuto a Buongiorno Viola Park, la striscia quotidiana sui canali della Fiorentina con un intervento registrato dagli Stati Uniti. 

"Mi mancate - ha esordito il patron viola -. Io e la mia famiglia siamo al corrente di tutto ciò che accade, sia per la squadra maschile, sia per quella femminile. Spero di tornare presto a Firenze".

Commisso ha commentato il momento delicato della squadra che non vince da quattro partite e proviene da due ko di fila in campionato: "In questi giorni ho parlato con tutta la squadra, dirigenti, mister e staff. Sono sempre vicino ai miei ragazzi e a chi lavora per me. Ho iniziato così e farò sempre così. Non sono contento degli ultimi risultati ma questa è tra le migliori stagioni della mia proprietà. Dopo 22 partite abbiamo 34 punti, solo una volta abbiamo fatto di più. Abbiamo già vissuto alti e bassi ma siamo sempre stati capaci di rialzare la testa. Lo faremo anche questa volta insieme ai nostri tifosi. Ho ricordato loro le responsabilità singole che si hanno indossando la maglia viola".

Sul rapporto con mister Vincenzo Italiano: "Ci parlo spesso. Ha la nostra completa fiducia. In questi anni ha fatto un lavoro straordinario contribuendo agli ottimi risultati raggiunti. Imbarazzante chi inventa di cattivi rapporti tra noi e il tecnico. Non mi sono piaciute le parole nei confronti di Biraghi, è il nostro capitano e si impegna al 100%"

Commisso ha fatto un appello ai tifosi chiedendo loro di non abbandonare la squadra nel momento di difficoltà: "Quando le cose non vanno bene bisogna stare vicino alla squadra. Mi aspetto che i nostri tifosi ci sostengano come sempre. I conti si faranno alla fine. I tifosi sanno distinguere le cose vere dalle cose false. Quando tornerò a Firenze affronterò queste situazioni".

Il 2023 per la Fiorentina è stato un anno da record non solo sul campo ma anche finanziariamente: "Senza includere plusvalenze i ricavi del 2023 sono stati di 146 milioni, il miglior risultato della storia della Fiorentina. Mi fa ridere quando sento che non voglio spendere e che guadagno grazie alla Fiorentina. A giugno 2024 avrò speso 450 milioni in questi 5 anni. Se qualcuno conosce la storia del club sa che le proprietà precedenti non sono mai arrivate a tanto. I nostri conti sono in regola ma non significa che possiamo spendere fuori mercato. Ci sono squadre fortemente indebitate che continuano a spendere, il nostro appello è caduto nel vuoto".

Commisso ha detto la sua anche sul mercato di gennaio commentando i due acquisti viola: "Sono molto contento di Faraoni e Belotti, due calciatori importanti, sono stati capitani dei loro club. Belotti è un campione d'Europa. L'ho seguito sin dal mio arrivo in Italia, sono felice di averlo con noi e anche lui è contento. Spero che entrambi ci diano una grossa mano".

Si è parlato anche del tema stadio: "Sicuramente è una buona notizia rimanere al Franchi anche l'anno prossimo. Rimangono i dubbi su dove prenderanno i soldi per il Franchi, dove prenderanno quelli per il Padovani? Speriamo di avere risposte e che la Fiorentina possa giocare al Franchi nell'anno del centenario". 

"Ho sentito tanti proclami sul tema - ha aggiunto Barone -. Spero che la vittima non siano i tifosi o il club. Ci sono tante cose da definire, costo dell'affitto, durata della concessione, il tema 22mila posti che il comune ha portato avanti, e capire della stagione 2025-2026 per il centenario. Quella del Padovani non è una situazione chiara".

Infine il presidente Commisso ha dedicato un ultimo pensiero a Kurt Hamrin dopo la sua scomparsa: "Ero bambino, avevo 10 anni quando Kurt giocava con la Fiorentina. Non dico che per me era un idolo ma lo ammiravo. Ho provato una grande emozione conoscendolo a Coverciano, è stata un'eccellenza della Fiorentina. Abbiamo cercato di essere vicini ai suoi cari. Mando un saluto affettuoso alla sua famiglia e a tutto il popolo viola".