Prima di ritorno: Cecina inarrestabile, successi in trasferta per Empoli e Legnaia mentre affonda ancora Castelfiorentino

Non si arresta la corsa di Cecina: i rossoblù passano agilmente a Spezia (out Rajacic, Sakalas e Pietrini). grazie a un primo quarto mostruoso da 36 punti e ad un Turini strepitoso (39 di cui 19 nel tempino iniziale, 10 rimbalzi e 42 di valutazione. 76-91 il finale al PalaSprint, ribaltata, qualora che ne fosse bisogno, anche la differenza canestri. Dietro tiene la Virtus Siena che passa sul parquet dell’Etrusca San Miniato, decisamente più a proprio agio lontano da casa: 71-88 per la Stosa Cucine che ne fa 30 nella prima frazione e poi si accomoda all’intervallo avanti di 13 e controlla senza grandi patemi; Calvellini top scorer a quota 23 a cui aggiunge nove rimbalzi per 38 di valutazione.

Per quanto riguarda le fiorentine, torna al successo lontano dal PalaSammontana l’Use Empoli che vince in volata a Lucca, 55-56, una gara dominata dalle difese con Rosselli e Giannone comunque protagonisti anche in attacco (36 in coppia). 

Blitz a Serravalle per l’Olimpia Legnaia che in Piemonte, senza Giannozzi e Mascagni, si impone 71-78 mettendo a posto anche la differenza punti nello scontro diretto (ko di 5 al PalaFilarete) e può proseguire la rincorsa alla quarta piazza. Affonda nuovamente, invece, Castelfiorentino: una Quarrata data in crisi torna col referto rosa dal PalaBetti senza troppi problemi, 78-92 alla sirena. A chiudere la facile vittoria di Arezzo su Sestri, riportata sulla terra dopo il successo esterno proprio a Castello: 81-57 per gli amaranto. 

Qui Empoli

Un minuto e mezzo finale da infarto fino alla freddezza di Cerchiaro che, con un gioco da tre punti, mette il sigillo al successo col quale l’Use Computer Gross espugna il Pala Tagliate di Lucca. Quasi due mesi dopo la vittoria sul campo di Legnaia, la squadra di coach Valentino torna a far festa in trasferta per un punticino, 55-56, che vale oro. Lo fa con una prova difensiva da Use, fermando uno dei migliori attacchi del campionato. La Computer Gross, ancora senza De Leone ma con un Giannone subito ispirato, parte bene ed al 10’ siamo 12-17. La gara viaggia sempre in equilibrio tanto che al riposo il tabellone indica 23-27 ed al 30’ 39-37. L’Use ha il merito di metterla subito sui binari che vuole tenendo il punteggio basso e poi, dopo aver aggiustato qualcosa in difesa limitando in area l’attacco dei padroni di casa, mostrandosi più fredda fino al finale rocambolesco.
Lucca è avanti di tre punti a 90 secondi dalla sirena. Una buona difesa, un canestro di Giannone in contropiede, un errore di Lucca ed un libero di Quartuccio ristabiliscono la parità. Lucca sbaglia la tripla dall’angolo e Cerchiaro, sul ribaltamento di fronte, va in penetrazione trovando canestro e fallo. Anche sul libero supplementare l’esterno è glaciale: 53-56. A quel punto coach Olivieri chiama timeout, Lucca prova la tripla che non va e a niente vale il canestro successivo se non a fissare il punteggio sul 55-56.

Lucca-Use Empoli 55-56 Parziali: 12-17, 23-27, 39-37

Lucca: Landucci ne, Burgalassi, Barbieri, Lippi 7, Barsanti 3, Simonetti 17, Tempestini 5, Del Debbio 9, Brugioni ne, Pierini 6, Trentin 8, Rinaldi ne. All. Olivieri

Computer Gross Empoli:  Giannone 17, Baccetti, Sesoldi 4, Rosselli 19, Fogli ne, Calabrese 4, De Leone ne, Mazzoni 8, Quartuccio 1, Tosti ne, Cerchiaro 3. All. Valentino

Arbitri: Buoncristiani di Prato e Montano di Siena

Qui Legnaia

Nonostante le assenze, Mascagni e Giannozzi, Legnaia conquista un successo fondamentale in chiave playoff, riscatta il ko del debutto con Serravalle e porta dalla propria parte anche la differenza canestri. Grande prova di squadra della truppa di Zanardo, in una partita sempre in bilico, con scarti minimi da una parte e dall’altra. I gialloblù cominciano bene, 2-7, Taverna (miglior realizzatore con 21) e Perez operano il controsorpasso frustrato da una tripla di Cherubini; sono poi Del Secco e Sakellariou a siglare il 18-22 del 10’. L’equilibrio regna comunque sovrano, nuova parità a quota 30, interrotta da Bruno. Pavone (19+12) firma il vantaggio interno, i canestri dalla lunga di Merlo e Ingrosso ridanno fiato a Legnaia che mantiene uno scarto minimo, 36-40 all’intervallo. I fiorentini però non riescono a scappare, dal +5 (44-49) tornano sotto sul 55-53 ma poi ci pensa Nikoci: rimbalzo in attacco, canestro e libero aggiuntivo per il 55-56. Merlo e il centro albanese sono i protagonisti dell’ennesimo mini strappo, 60-66, quindi capitan Del Secco mette dentro i punti del 65-72 con 3’ sul cronometro, i piemontesi cercano di restare a galla dalla lunetta, ma dalla linea della carità anche Legnaia sbaglia poco e riesce così a portare a casa due punti fondamentali.

Serravalle-Olimpia Legnaia 71-78 Parziali: 18-22, 36-40, 55-56

Tre Colli Serravalle:  Taverna 21, Pavone 19, Perez De La Blanca Gonzalez 14, Gay 6, Razic 2, Ruiu 4, Corino 4, Rossi 1, Avino ne, Tava ne. All. Gatti

Cantini Lorano Legnaia: Merlo 16, Sakellariou 15, Bruno 8, Cherubini 7, Ingrosso 3, Del Secco 12, Scampone 10, Nikoci 7, Iobstraibizer, Mazzerelli ne, Bellugi ne, Lastrucci ne. All. Zanardo

Arbitri: Turello di Rivalta di Torino e Invernizzi di Dorno 

Qui Castelfiorentino

Non basta il rientro di capitan Belli a Castelfiorentino ko a domicilio pure con Quarrata. I gialloblù accusano la solidità degli ospiti che, dopo i primi cinque minuti di punto a punto, prendono il controllo della gara e di fatto amministrano fino al quarantesimo. Due i principali tasti dolenti per l’Abc di coach Angiolini: la difesa, che anche stavolta non è riuscita a limitare il generoso attacco biancoblu, come dimostrano i 92 punti subiti di cui 32 nel solo primo quarto, e i rimbalzi, con il conteggio finale che racconta un pesantissimo 20-42. Buona intensità in avvio di gara, con l’Abc che scappa sul 5-0 grazie alle penetrazioni di Corbinelli e Scali a cui risponde Molteni, mentre Corbinelli si deve accomodare in panca per due falli. Un bel gioco a due tra Tiberti e Regoli spinge gli ospiti, ma Scali dall’arco ci mette una pezza e tiene incollati i gialloblu (16-18). Ciò che non va, però, è la transizione difensiva, che lascia spazio a Balducci per infilare il +7 dalla lunga distanza su cui coach Angiolini ferma il gioco (16-23). Mentre gli ospiti continuano a far male dall’arco, cinque punti di Malkic tengono aggrappata l’Abc, finché il solito Molteni (13 punti nel solo primo quarto) chiude 22-32. Quarrata tocca il +15, Corbinelli e Cantini arrivano a tre falli, la Solettificio Manetti risale fino a -10 con Nepi, ma Regoli dà il massimo vantaggio in un amen, 39-56 al 18’. Squadre al riposo sul +11 biancoblù, l’elastico nel punteggio porta Quarrata avanti di 16, Belli riporta i suoi a -9. Ma è troppo poco. I mobilieri si affidano a Molteni e Tiberti e non rischiano niente fino alla sirena.

Castelfiorentino-Quarrata 78-92 Parziali: 22-32, 45-56, 64-73

Solettificio Manetti Castelfiorentino: Malkic 8, Lazzeri, Corbinelli 6, Pucci 10, Viviani ne, Scali 9, Nepi 19, Cantini, Nannipieri 6, Belli 20. All. Angiolini

Dany Basket Quarrata: Marini, Mustiatsa 7, Sevieri ne, Balducci 14, Molteni 24, Falaschi, Calugi 2, Regoli 12, Nesti ne, Antonini 11, Agnoloni 2, Tiberti 20. All. Tonfoni

Arbitri: Zanzarella di Rapolano Terme e Posarelli di Grosseto

La classifica: Cecina 20; Virtus Siena 18; Use Empoli 16; Lucca, San Miniato, Spezia 14; Legnaia, Quarrata 12; Arezzo 10; Serravalle 8; Sestri 4; Castelfiorentino 2.