La passione per la moda e il bacio con Monica Bellucci, la storia di Emanuele

Bella e misteriosa. Monica Bellucci è da decenni musa ispiratrice di artisti e stilisti, una femme fatale che fa girare la testa ai maschietti, e non solo, di tutto il mondo. Per questo quando Emanuele ha raccontato di averla baciata neanche suo padre ha potuto gioirne totalmente, tanta era l'invidia. Il protagonista di questa favola è un 25enne con la passione per la moda.

Emanuele De Lorenzo, toscano dal cuore calabro, da Rosignano Solvay (Livorno) si è trasferito a Milano per studiare economia alla Bocconi, ha viaggiato molto, imparato nuove lingue e coltivato, quando poteva e voleva, il suo lato modaiolo. Da circa un mese lavora per Luxottica, nel team di gestione finanziaria, e per lui fare il modello non è mai stato un obiettivo da raggiungere, ma quando tre anni fa gli fu offerto - per caso - di partecipare al suo primo shooting fotografico rispose sì, spianando così la strada che lo ha condotto, a settembre 2020, tra le braccia di Monica Bellucci.

Monica Bellucci in Dolce e Gabbana, l'omaggio a Firenze

"Ero al mare a Rosignano, mi stavo godendo gli ultimi giorni sulla spiaggia quando una mia amica mi chiama per informarmi che una stylist stava cercando dei modelli per un servizio di Vogue Italia con una famosa attrice - ha raccontato Emanuele -, io le dissi che se voleva poteva mandarle delle mie foto, ma non avevo dato molto peso alla cosa". Solo quando Sofia Achaval, la stylist, lo chiamò personalmente per convocarlo il giorno dopo a Firenze, nello Studio Galleria Romanelli, Emanuele realizzò che era tutto vero.

"All'inizio era impossibile capire chi fosse questa attrice famosa e io avrei dovuto interpretare un ruolo marginale, un lavorante della galleria insieme ad altri modelli, ma la mattina dopo a Firenze c'ero solo io" ha ricordato Emanuele. Tra l'agitazione e l'adrenalina tutto il set si stava preparando ad accogliere Monica Bellucci. "Con me è stata carina e professionale, all'inizio distaccata, ma l'ambiente con tutte quelle persone non permetteva un maggiore dialogo. Mi è sembrata da subito misteriosa". 

Sebastian Faena, il fotografo, complice forse l'abbigliamento di Emanuele, da subito lo rinomina Pier Paolo (riferendosi a Pier Paolo Pasolini). "You're so Pasolini (Sei così Pasolini) mi diceva il fotografo e da lì è nata l'idea del bacio. A proporla è stata la stessa Monica Bellucci". Ad ispirare questo bacio è stata la famosa foto che ritrae l'amore impossibile tra Maria Callas e Pier Paolo Pasolini che si incontrarono per la prima volta sul set di Medea dello stesso Pasolini (Callas interpretò la protagonista) tra il '68 e il '69. 

"Quando ho capito che il bacio aveva convinto tutti mi sono agitato molto, la mia ansia era visibile, infatti mi hanno offerto un bicchiere di vino per allentare la tensione - ha aggiunto sorridendo Emanuele -. Dalla foto sembra che neanche ci sfioriamo le labbra, ma non è stato così perché il set per realizzare lo scatto è durato molto, volevano che il risultato fosse il più simile possibile alla foto con la Callas e Pasolini".

"L'imbarazzo più grande però l'ho vissuto quando abbiamo interpretato la Pietà. Io mi sono dovuto stendere nudo su Monica Bellucci, coperto solo da un telo".

Le foto tra busti in gesso e marmi sono state pubblicate sul numero di novembre di Vogue Italia. Il servizio fotografico è stato un omaggio alla città di Firenze e alla collezione che Dolce e Gabbana ha presentato a Villa Bardini all'inizio di settembre. Monica Bellucci ha indossato alcuni degli abiti di alta sartoria della casa di moda.

Foto Sebastian Faena per Vogue Italia.