Turismo, dagli armadi agli infissi anti rumore: le 10 cose che deve avere una casa in affitto

Oltre ai requisiti burocratici una casa per l'affitto breve deve avere delle caratteristiche per far si che il soggiorno del turista sia al cento per cento soddisfacente. “Non può mancare l’assistenza 24/h su 7 giorni, il frigo deve essere sempre acceso, la cucina deve essere completa, devono essere presenti infissi anti rumore. Queste alcune delle regole per la buona accoglienza in una casa in affitto turistico”.  A dirlo è Lorenzo Fagnoni, presidente di Apartaments Florence, azienda che da quasi 17 anni gestisce più di 500 abitazioni a Firenze.

“Si tratta di componenti e accortezze che non possono mai mancare in un’abitazione in affitto turistico, regole che devono seguire gli imprenditori dell’immobiliare che affittano ai turisti – sottolinea Fagnoni -. Un turista va assistito nell’arco della giornata e per l’intera settimana: ha bisogno di indicazioni, informazioni su come muoversi in città, su luoghi di qualità dove mangiare, su itinerari turistici in città, nella città metropolitana e anche nella regione. Ha bisogno, nell’appartamento affittato, di avere a disposizione il maggior comfort possibile. Quindi una cucina ben attrezzata con ogni elettrodomestico: dal forno alla lavastoviglie, da un adeguato piano cottura ad un frigorifero moderno”.

“Il frigo, inoltre, deve essere sempre acceso per tenere al fresco le bevande, soprattutto in estate quando le temperature si impennano. A maggior ragione c’è bisogno di un efficiente condizionatore per i mesi estivi e di un impianto di riscaldamento autonomo durante l’inverno da programmare e trovare, così, la casa ben riscaldata al proprio rientro dopo la visita in città” suggerisce Fagnoni.

“Fondamentali gli infissi anti rumore – aggiunge il presidente di Apartaments Florence -. Nel centro storico, in particolare, ci sono molte attività, persone, mezzi pubblici ed il turista, al rientro a casa, ha bisogno di relax, di dormire notti tranquille e non passarle insonni. Ma ha anche l’assoluta necessità di sentirsi al sicuro e, quindi, una porta blindata con serratura a mappatura europea rappresenta un valore aggiunto da poter, anzi dover offrire al cliente/turista. Nell’abitazione vanno previsti spazi e armadi sufficientemente capienti per poter riporre e appendere i propri abiti, i contenuti delle valigie. Tanti turisti amano viaggiare portandosi vari vestiti e scarpe, necessitano perciò di armadi, comodini, mobili, scarpiere spaziosi per non essere costretti ad appendere camicie alle sedie o lasciare le scarpe sparse un po’ ovunque”.

“Affidarsi, poi, per arredare le abitazioni ad un interior designer. Un o una professionista che si occupa di progettazione e riorganizzazione degli spazi interni, curando ogni dettaglio per trasformare un ambiente in un luogo funzionale e accogliente – raccomanda Fagnoni -. Combinando la funzionalità con l’aspetto estetico così da creare ambienti eccellenti. Un professionista per curare la disposizione degli spazi, i colori, i tessuti e i materiali da utilizzare, fino all’arredamento e all’illuminazione”.