La Residenza Anni Azzurri Beato Angelico festeggia il decennale dall'apertura
La Residenza Anni Azzurri Beato Angelico festeggia il decennale dall'apertura e presenta la Carta etica dei diritti e dei doveri dell'anziano.
In occasione dei primi dieci anni insieme, la Residenza Anni Azzurri Beato Angelico di Borgo San Lorenzo organizza un pomeriggio aperto a tutti e per l'occasione, presenta la 'Carta etica', un progetto di terapia non farmacologica realizzato dagli ospiti e dagli operatori della residenza.
Il pomeriggio di festa
Venerdì 11 settembre alle ore 17.30, sarà la direttrice Elisabetta Barbolini, affiancata dal sindaco, Paolo Omoboni e dall'assessore ai servizi alla persona, Ilaria Bonanni, a dare il benvenuto a tutti i presenti ed aprire il pomeriggio di festa.
Oltre a celebrare i primi dieci anni insieme, la dott.ssa Mabel Gotti, Responsabile della Terapia non farmacologica, presenterà la 'Carta etica' dei diritti e dei doveri dell'anziano, progetto realizzato alla Beato Angelico per dare voce al personale e ai suoi residenti.
Dalle ore 19.00 aperitivo in musica con la Vicchio Folk Band.
La 'Carta etica'
La Carta etica si inserisce all'interno di un progetto di terapia non farmacologica realizzato dal personale e dagli ospiti della Residenza Anni Azzurri Beato Angelico, in un periodo di lavorazione durato alcuni mesi, avviato a gennaio 2015.
Il progetto nasce dal desiderio di Anni Azzurri di integrare il percorso di crescita umano di ogni settore e figura professionale con l'esperienza di vita degli ospiti, accompagnandoli lungo il tempo essenziale della loro vita.
Due sezioni compongono la 'Carta etica'. Alla realizzazione della prima, "Diritti e doveri", hanno partecipato i residenti della Residenza Beato Angelico in un lavoro di gruppo costante e articolato, coordinato dalla dott.ssa Mabel Gotti, psicoterapeuta e psicoanalista e dalla dott.ssa Silvia Cipriani, educatrice geriatrica.
Per la realizzazione della seconda sezione "Il valore dei servizi", è stato richiesto a tutto il personale (direzione, amministrazione, medici, fisioterapisti, infermieri, educatori, animatori, ecc.) di esprimere una riflessione personale sulla propria professione e sul modo in cui, ciascuno di loro, sente di farsi garante dei diritti enunciati nella prima sezione.
Organizzazione, logistica e back office sono stati affidati alle animatrici geriatriche Adela Birsan e Ilaria Pasi. Co-editing a cura di Vania Piccinini Gotti.
Le fotografie, frutto di un pensiero condiviso per rappresentare al meglio l'espressione del pensiero degli ospiti Anni Azzurri, sono state realizzate dal fotografo Leonardo Giannini.
I suoi scatti, con protagonisti gli ospiti della residenza, potranno a breve essere oggetto di una mostra fotografica allestita nella zona del Mugello.
La 'Carta etica' è concepita per essere uno strumento accessibile a tutti: distribuita nelle residenze, alle famiglie, alle associazioni affiliate agli Anni Azzurri e agli enti locali, potrà evolversi e arricchirsi nel tempo grazie all'avvio di progetti collaterali.
Alcuni tra i diritti e doveri espressi dagli ospiti: il diritto a vivere relazioni, affetti, emozioni; il dovere di mantenere viva la curiosità e la voglia di abitare con i pensieri del mondo; il dovere di accogliere bisogni nuovi, e accettare il cambiamento; il dovere di darsi la possibilità di aprire all'altro il proprio dolore o la propria gioia; il diritto di avere i propri cari vicini nella cura; il diritto alla gioia: ascoltare la radio, la musica, leggere libri o ascoltarli.
La Terapia non farmacologica
Oltre alle terapie che prevendono la somministrazione di farmaci, Residenze Anni Azzurri organizza, grazie a un continuo lavoro di equipe, una serie di attività di 'terapia non farmacologica', elaborate sulle specifiche esigenze di ciascun ospite, per permettergli di sentirsi bene e mantenersi attivo.
Tra le attività e gli interventi di terapia non farmacologica più comuni vi sono la pet therapy, la doll therapy o terapia della bambola, la musicoterapia, i laboratori di pittura, i laboratori creativi, ecc.
Particolarmente indicate nel trattamento delle forme lievi di demenze e alzheimer, le terapie non farmacologiche mirano a mantenere attive le facoltà cognitive residue dell'anziano, incoraggiandone la socialità e supportando l'autostima.
La Residenza Anni Azzurri Beato Angelico
Residenze Anni Azzurri, in Italia con più di 50 residenze dedicate alla terza età, è presente in Toscana con la Residenza Anni Azzurri Beato Angelico, situata nel cuore di Borgo San Lorenzo (FI), in località Panicaglia.
La Residenza accoglie 58 ospiti, offrendo servizi assistenziali sia a persone autosufficienti sia a persone con condizioni di non autosufficienza e/o di grave decadimento cognitivo.
Accanto alle esigenze mediche e terapeutiche, trovano espressione i valori e l'affettività: la collaborazione con i familiari fa parte di un approccio alla terapia che si differenzia da persona a persona, secondo un Piano di Assistenza Individuale (PAI) dinamico e adattabile, elaborato sulla base delle esigenze di ciascun ospite da un'équipe multi professionale Anni Azzurri.
Residenza Anni Azzurri Beato Angelico
Via Faentina, 63/A - località Panicaglia
50032 Borgo San Lorenzo (FI)
Tel. 055 8408720/1
