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La nuova stagione del Teatro di Cestello: "Una piazza di Firenze"

Un ricco cartellone attende il pubblico del teatro di San Frediano, con big del calibro di Corinne Clery e Giuseppe Pambieri (e molti altri) commedie, produzioni inedite e impegno civile e non mancano sei serate pucciniane nel centenario della scomparsa del Maestro di Torre del Lago.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FirenzeToday

"Siamo una piazza della città" così Marco Predieri e Marcello Ancillotti presentano la nuova stagione del Teatro di Cestello, dove spiccano nomi quali Francesca Nunzi, Corinne Clery, Patrizia la Fonte, Donatella Aalamprese, Roberto Ciufoli, Benedicta Boccoli, Pino Strabioli e il Maestro Giuseppe Pambieri (nella foto), ma anche le produzioni firmate dalla compagnia stabile del Cestello e dal Cantiere Obraz di Alessandra Comanducci e Paolo Ciotti, promotori tra l'altro del Festival "Il respiro del Pubblico" e di un progetto di formazione per educare i più giovani alla critica teatrale. Ci sono sei serate dedicate a Puccini, nel centenario della morte, curate da un veterano del palcoscenico, Enzo Lenzetti, e appuntamenti in collaborazione con Amnesty International e Fondazione Robert Kennedy su accoglienza, migrazione e legalità, nel segno di Padre Puglisi e Falcone e Borsellino. Poi spazio ai giovani, come Yuki Parigi, autore diciassettenne di un testo che affronta il delicato tema della perdita, in famiglie con pazienti affetti da tumore al cervello, mutuato da una prematura esperienza personale. Le eccellenze del territorio sono rappresentate dalla Compagnia delle Formiche, etichetta nota ormai ad altissimi livelli, in tutta la Penisola, per i suoi musical, che qui aprirà la stagione con un inedito off "E se ci incontrassimo ieri?" e da Teatro a Manovella di Massimo Alì con "La voce degli altri" anche questo al debutto. Insomma un cartellone che sa innovare, ricercare, dove si incontra un altro marchio storico del teatro italiano, la Compagnia Attori e Tecnici, con "Il Teorema della Rana" ma che non tralascia le origini e la tradizione, grazie al Corso di Teatro in Fiorentino che prosegue ormai da oltre 25 anni, o l'ospitalità di veterani della scena toscana, la cantante folk Lisetta Luchini e il comico Giovanni Lepri. Oltre 50 appuntamenti tra i quali scegliere, tutti on line, sul sito www.teatrocestello.it che saranno accompagnati anche da mostre di artisti figurativi nel foyer, da ottobre al prossimo giugno. Per chi vuole godere delle emozioni che questo spazio così famigliare e accogliente sa regalare è anche possibile scegliere un abbonamento a 10 titoli, al prezzo popolare di 140 euro. la biglietteria è aperta al pubblico dal mercoledì al sabato dalle 17 alle 19.

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