Crisi, 20mila euro di debiti: imprenditore 60enne si suicida
L'uomo avrebbe dovuto discutere oggi il piano di rientro, trovato dal socio alla periferia di Firenze
Aveva da pagare una cartella di Equitalia da 20mila euro. Un debito da affrontare con un piano di rientro che avrebbe dovuto discutere proprio oggi.
L'uomo, un 60enne titolare di una piccola azienda alla periferia di Firenze, non si è però presentato all'appuntamento. Si è recato nella sua ditta e si è ucciso, impiccandosi.
Il cadavere è stato trovato questa mattina alle 10:30 nei locali dell'azienda dal socio, che ha chiamato i carabinieri. Sul corpo sarà effettuata l'autopsia.
Il 60enne soffriva di depressione. Ha lasciato un biglietto in cui chiede scusa ai familiari, senza fare cenno ai problemi economici, emersi dalla testimonianza del socio.
