rotate-mobile
Parità di genere

“Prime minister”, a Firenze arriva la scuola di politica per le leader di domani

Promossa dalla neonata Casa delle donne per ragazze dai 14 ai 19 anni, iscrizioni fino al 24 dicembre

Dal ruolo delle donne in politica alle fake news, dai diritti civili alla sessualità, fino all’educazione finanziaria. Sono alcune delle materie di ‘Prime minister’, scuola di politica per ragazze dai 14 ai 19 anni che arriva a Firenze grazie a un progetto della neonata Casa delle donne, con il coordinamento dell’Ats Domo (Donne in movimento per i diritti) che comprende le associazioni CoCo Spazio Co-stanza, le Curandaie e Nosotras. 

Il debutto è stato in Sicilia, a Favara nel 2019, quindi una seconda scuola a Napoli, poi in altre regioni da Sud a Nord e adesso è la volta della Toscana, con Firenze. “È un progetto che parte da lontano visto che li avevo intercettati due anni fa, perché ritenevo fosse una buona modalità per riattivare le giovani generazioni e fornirgli un linguaggio efficace per dar voce alle loro riflessioni”, spiega Michela Della Porta dell’Ats Domo e coordinamento Prime minister per Firenze - Volevamo inserire questa iniziativa all’interno di un contenitore più grande e così abbiamo atteso che si concretizzasse la Casa delle donne”.

“Partiamo dall’idea - aggiunge - che le nuove generazioni di donne non devono restare solo ‘manus operandi’ nel mondo del lavoro. Pensiamo al terzo settore: a livello operativo le donne sono l’88%, nei cda e nelle amministrazioni la percentuale scende al 30%. Prime minister è uno strumento per iniziare a cambiare rotta, per dare potere alle donne, qualora lo volessero, per far sentire la propria voce a livello decisionale in modo efficace”.

Le iscrizioni sono già aperte e si chiuderanno domenica 24 dicembre, per candidarsi occorre compilare il form sul sito primeminister.it e la partecipazione è gratuita. Il primo incontro in calendario è per il 20 gennaio; tutte le lezioni si svolgeranno di sabato, indicativamente dalle 9.30/10 fino alle 16, ogni due-tre settimane fino al prossimo giugno. “È possibile attivare i Pcto per l’alternanza scuola/lavoro, per cui le ragazze che frequentano la scuola superiore anche il sabato possono tranquillamente accedere al servizio”.  Tra le relatrici, che porteranno la propria testimonianza, Maura Gancitano, Alessia Dulbecco e Aminata Gabriella Fall.  “Affronteremo nove tematiche, lavorando molto con laboratori attivi per dare a tutte la possibilità di ‘estrarre’ il proprio punto di vista. Per questo i posti disponibili sono ridotti, massimo 25, per mantenere una grande interattività”. 

Le lezioni si svolgeranno inizialmente al Mad alle Murate, in attesa di “traslocare” a pochi metri di distanza alla Casa delle donne una volta che i lavori saranno terminati.  “L’intenzione è di fare però laboratori itineranti, mappare la città. Quando abbiamo creato questa rete, non ci conoscevamo tutte, non sapevamo di preciso cosa facevano le altre. L’idea è quindi far conoscere le realtà che animano il territorio e che offrono servizi alle donne”.

A conclusione del corso le partecipanti presenteranno singolarmente o in gruppi, un project work sulla base di quanto appreso in aula e riceveranno un diploma. “Questi progetti saranno poi presentati ad amministrazioni locali, Comuni o Regioni, o nazionali, a seconda dell’impatto che si propongono - conclude Della Porta - saremo portavoce delle loro istanze”.  

Gender gap, in Toscana forte disparità reddituale tra uomini e donne

Continua a leggere su FirenzeToday

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Prime minister”, a Firenze arriva la scuola di politica per le leader di domani

FirenzeToday è in caricamento