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Alla fine Natale resta tale anche all'Istituto europeo

Dopo le polemiche di ottobre in cui si voleva cambiarne il nome in "Festa d'Inverno" per aumentare l'inclusività

Alla fine Natale è rimasto Natale anche all'Istituto europeo. Stando a quanto riporta il Corriere Fiorentino la proposta fatta a ottobre da alcuni docenti dell'Istituto di eliminare i riferimenti cristiani dal 25 dicembre per essere più inclusivi, non ha trovato accoglimento. Niente “Festa d'Inverno” come proposto. La festa tenuta ieri al chiostro della Badia fiesolana infatti si è chiamata “Christmas and End new year event”.

Perché la proposta

La proposta di cambiare il nome alla festa di fine di natale e fine anno rispetto agli anni passati, era stata lanciata da una insegnante. Quest'ultima cercava di rispondere al “Piano per l'uguaglianza etnica e razziale dell'Iue” che prevede che le feste religiose, oltre a essere nel calendario, abbiano un linguaggio inclusivo. Da qui la proposta che però, non ha trovato accoglimento. 

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