Cronaca Centro Storico / Piazza di San Lorenzo

San Lorenzo e i nuovi marciapiedi, dove finiranno le bancarelle?

Tra le opere pubbliche previste per il 2011 la Giunta comunale ha annunciato il rifacimento dei marciapiedi nel quartiere di San Lorenzo. Gli ambulanti del mercato di chiedono: "Dove ci metteranno"?

Ginevra Nozzoli Giornalista RomaToday 18 gennaio 2011 15:37

Il manto stradale di San Lorenzo, lo storico quartiere del centro che si snoda attorno all’omonima basilica, verrà rimesso a nuovo. Come, del resto, numerose vie e piazze del centro fiorentino e della periferia saranno interessate, a partire dall’anno nuovo, da progetti di risanamento e manutenzione. “Si apre un anno importante per portare a compimento molte opere avviate nel 2010 e per inaugurare progetti lungamente attesi”. Come riportato dal Corrierefiorentino.it, il sindaco Matteo Renzi ha elencato i buoni propositi per il 2011 che si rivelerà, secondo quanto detto dal primo cittadino, “un anno di svolta” per la città di Firenze. Dal nuovo palazzo di giustizia a Novoli al teatro del Maggio della Stazione Leopolda, dall’Hard Rock Cafè alle piste ciclabili, dall’areoporto alla Tav.

Nell’ultima seduta la Giunta comunale fiorentina ha stanziato 3.700.000 euro per le strade cittadine, su proposta dell’assessore alle mobilità e manutenzioni Massimo Mattei. Ben 12 progetti esecutivi riguardano vie e piazze del centro e della periferia e, proprio tra questi, si inserisce il piano di rinnovamento della pavimentazione che, da anni, ospita le tradizionali bancarelle del famoso mercato di San Lorenzo, specializzate in pelletteria, oggettistica e artigianato locale. Secondo quanto dichiarato dall’ufficio stampa di Palazzo Vecchio, “è previsto il rifacimento del marciapiede in lastrico di Canto dei Nelli, sull’area prospiciente la basilica fino all’ingresso del Museo delle Cappelle Medicee. Quindi sarà smontato il lastrico esistente, scelto quello in buone condizioni che sarà poi riutilizzato, e rifatto il massetto di fondazione su cui poi verranno rimontate le pietre. Il tutto per una spesa di 220.000 euro.” Un’invasione di novità dunque e un inevitabile incontro-scontro con il vecchio.

Non è ben chiaro quando partiranno precisamente i cantieri ma sorge spontanea la domanda, durante i lavori che fine faranno le storiche bancarelle degli ambulanti la cui rendita si basa essenzialmente sulla posizione? Malumore e preoccupazione serpeggiano tra i commercianti che non sembrano avere un quadro troppo chiaro della situazione che li vede coinvolti in prima persona. “Non ci hanno detto molto sul progetto, sappiamo solo che rifaranno i marciapiedi ma non dove ci metteranno nel frattempo” ha dichiarato uno degli ambulanti di Piazza San Lorenzo “sicuramente dovranno spostarci e questo porterà non pochi disagi”. Dello stesso avviso il collega a fianco “forse ci faranno avanzare un pò più avanti rispetto alle nostre solite postazioni, se ce lo dicessero e ci informassero sarebbe meglio, per il momento ci sono solo voci”.

A proposito del futuro del mercato si è espresso, nella conferenza stampa sulle opere pubbliche 2010-2011, il sindaco Matteo Renzi. “Vogliamo un bel mercato di San Lorenzo, un mercato che sia all’altezza di Firenze: cercheremo di utilizzare il lavoro di rifacimento delle strade per poter intavolare una discussione, con chi ci vuole stare, per fare banchi più belli, banchi architettonici, ma anche per dare, ad esempio, spazi di uscita alle ambulanze”. E rispondendo ai giornalisti sull’eventualità che alcune bancarelle vengano spostate durante i cantieri il primo cittadino è ironico: “Avete mai visto dei lavori con le bancarelle sopra e noi sotto a coprire le buche?”.