Via Palazzuolo, Sacchi e Martini: "Residenze per artisti e laboratori artigiani"

Dovrebbe partire a breve il cantiere per realizzare in via Palazzuolo "una vera e propria rinascita dell'area: verranno realizzate residenze per artisti internazionali, laboratori creativi e per l'artigianato, spazi espositivi. Diamo una nuova vita a questa strada con progetti legati alla cultura". Così scrive su Facebook l'assessore alla cultura Tommaso Sacchi, dopo il sopralluogo di ieri con l'assessore al patrimonio non abitativo Alessandro Martini, al direttore del Museo Novecento Firenze Sergio Risaliti e ai tecnici delle Belle Arti.

"L'attenzione dell’amministrazione è concentrata sul tratto che da via dei Fossi raggiunge piazza San Paolino, dove troveranno posto le residenze per artisti e fondi per artigiani di qualità, nell’ottica di una riqualificazione funzionale della strada", si legge poi in una nota diffusa dall'amministrazione.

Gli spazi interessati sono quelli sul retro del museo Novecento: al primo piano troveranno posto alcune residenze per artisti (il cantiere da 900 mila euro verrà avviato entro l’anno) sull’esempio della Cittadella internazionale delle arti di Parigi, una sorta di ‘condominio’ che ospita decine di artisti internazionali ogni anno, mentre al piano terra ci sono una decina di fondi attualmente utilizzati come deposito del museo ma che rinasceranno come luoghi di artigianato di qualità, laboratori creativi e spazi espositivi. 

“Via Palazzuolo non sarà più associata a fenomeni di degrado, ma rinascerà completamente con progetti legati alla cultura. A pochi passi da qui è in corso il recupero del complesso di San Paolino (dove è prevista la realizzazione di un albergo di lusso, che ha suscitato diverse voci contrarie, ndr) e a breve il cantiere delle residenze entrerà nel vivo. Si tratta di un percorso innovativo che collegherà l’area al museo e a piazza Santa Maria Novella e che attraverso l’arte rivitalizzerà l’intera area”, assicura Sacchi.