Minaccia di morte i genitori adottivi: arrestato 23enne

Stava sfondando la vetrata dell'abitazione dei genitori adottivi. E' stato per questo arrestato dai carabinieri di Rignano sull'Arno, con l'accusa di stalking, violazione di domicilio e porto d'armi, un 23enne fiorentino. La richiesta d'aiuto al 112 è arrivata lunedì scorso dai genitori adottivi: il ragazzo stava cercando di aprire una porta finestra alla quale aveva distrutto parte dei vetri. Nonostante fosse stato immediatamente bloccato, il giovane continuava ad urlare minacce di morte rivolte alle persone presenti all’interno dell’abitazione. E' stato fermato prima di riuscire a entrare nell'appartamento: aveva in tasca un coltello di 15 centimetri.

Condotto in Caserma veniva ricostruito l’accaduto; la vittima riferiva ai militari, ai quali sporgeva anche una formale denuncia, che l’aggressore fermato poco prima da loro, era un ragazzo che avevano avuto in adozione sino alla maggiore età. A causa dei suoi comportamenti sempre più violenti e vessatori, proprio dopo il compimento dei 18 anni del ragazzo, avevano deciso di interrompere il rapporto. Ciò aveva scatenato ulteriormente forti e violente reazioni del ragazzo ed in particolare nel corso dell’ultimo anno nel quale, in più occasioni, li aveva malmenati, causandogli anche delle lesioni. Proprio per cercare un po’ di quiete, oltre ad evitare il più possibile di uscire di casa, si erano trasferiti per qualche giorno da un parente che abita a Rignano sull’Arno; tale accortezza non gli era però servita a nulla perché il ragazzo era riuscito non solo a rintracciarli. A seguito del suo arresto il ragazzo è stato condotto in tribunale ove è stato giudicato con rito direttissimo e gli è stata applicata la misura cautelare del divieto di avvicinarsi alle vittime e di colloquiare con le stesse con qualunque modalità.