Razzismo, 200 in Piazza: "Abbiamo paura, assenti le istituzioni"
Le comunità africane hanno fatto un presidio per denunciare gli episodi contro le persone di colore
Quasi 200 persone, ieri pomeriggio, hanno partecipato al presidio in Piazza Duomo in solidarietà alle vittime delle aggressioni a sfondo razzista degli ultimi due mesi.
L'iniziativa è stata volta dalla rete antirazzista fiorentina. Il presidio è un'idea di Pape Diew, storico portavoce della comunità senegalese. "Di fronte a questa ondata di razzismo - ha detto - è necessario che le istituzioni prendano provvedimenti prima che sia troppo tardi ed è surreale che si voglia abrogare proprio adesso la legge Mancino. In questo clima, tutte le comunità africane hanno paura, oggi siamo noi a chiedere sicurezza. Abbiamo chiesto anche al presidente della Repubblica di intervenire, riteniamo Salvini il mandante politico di questa ondata di odio". Diew si è detto soddisfatto per il numero di partecipanti. "E' il 3 di agosto e un venerdì pomeriggio, pensavo che saremmo stati in 20".
I manifestanti hanno esposto un grande striscione giallo con la scritta: "Contro il razzismo, diritti per tutti/e". E hanno intonato "Bella Ciao" e un coro contro il governo: "Fuori la lega dal governo"
Sono intervenuti tutti i rappresentanti delle comunità africane. "Li altri dove sono? Dovrebbero esserci anche i rappresentanti delle istituzioni - ha detto il vicepresidente della comunità somala Mohamed Mohamud Ismail - anche io ho votato per il Comune o la Regione ma nessuno di loro è in piazza oggi". Di fatto erano assenti tutti i rappresentanti politici che siedono in Palazzo Vecchio o in Regione.
