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Sabato, 27 Aprile 2024
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Pitti Uomo 2018: impazza il look da gangster / FOTO

L'ultima tendenza è anche lo stile da pescatore

Il panciotto è d'obbligo. Così come il cappello in stile borsalino. Il colore del vestito non deve essere scuro e a tinta unita. L'azzurro acceso va per la maggiore. E poi il sigaro (non un toscano possibilmente). Il look che va per la maggiore a questa edizione di Pitti Uomo è quello che ricalca l'abbigliamento dei gangster anni Venti ma con un tocca di eccentricità.

C'è chi, come i fratelli Marmora di Potenza (proprietari di negozi di abbigliamento nel capoluogo della basilicata), afferma: "Noi ci vestiamo così ogni giorno dell'anno, è il nostro modo di essere". Sfoggiano panciotti dai colori sgargianti e portano con disinvoltura baffi arricciati in stile Salvador Dalì. Barbe e baffi curatissimi sono ancora un trend.

"L'accessorio vistoso è importantissimo per le prossime stagioni" dice Roberto Malizia, in arte Malice. Roberto è un influencer della moda, sei anni fa è partito da Roma alla volta di Melbourne per cercare fortuna. Il suo stile è inconfondibile: cappotto con collo di pelliccia, vestito a fantasia scozzesse dai toni verdi, occhiali scuri, anelli e collane imponenti e soprattutto quasi 150 tatuaggi. "Oggi siamo in troppi ma devo dire che il mio stile mi aiuta, mi rende riconoscibile". Viene tutti gli anni a Pitti. "Firenze è sempre bellissima, nonostante abiti in Australia cerco sempre di essere presente a questa iniziativa".

Altro outfit che probabilmente impazzerà nelle prossime stagione è quello da pescatore nordeuropeo: pantaloni rigirati che arrivano alla caviglia oppure salopette di jeans, cappotti slargati e cappellino di lana.

Pitti Uomo 2018, i look più curiosi

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