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Cronaca Centro Storico / Piazza San Marco

Crisi da coronavirus: per salvare le attività in via Cavour eventi e pedonalizzazione

La proposta di Nardella e Gianassi agli esercenti dopo l'annunciata chiusura dello storico Gran Caffè San Marco

Pedonalizzare una volta alla settimana via Cavour, con annesso mercato settimanale. Parcheggi (per esempio al Mercato Centrale) gratuiti per chi porta uno scontrino che dimostri di aver fatto acquisti in zona. Eventi artistici e/o culturali da organizzare in piazza San Marco e dintorni per attirare persone.

Sono queste le proposte che ieri il sindaco Dario Nardella e l'assessore alle attività produttive Federico Gianassi hanno portato agli esercenti di via Cavour, dopo il grido di allarme di Gualserio Zamperini, titolare del Gran Caffè San Marco, attività che risale al 1870 e che oggi conta una trentina di dipendenti.

"Basta, gli incassi sono troppo bassi. Da 10mila euro al giorno siamo passati a meno di mille, non possiamo più stare aperti", aveva annunciato nei giorni scorsi Zamperini, annunciando che domani, 30 settembre, avrebbe tirato giù il bandone per l'ultima volta.

L'amministrazione si è mossa e ieri Nardella e Gianassi hanno incontrato Zamperini nel suo locale, proponendogli per il momento le soluzioni di cui sopra. Per ora la chiusura, dice Zamperini, è quindi rimandata.

"Per il momento restiamo aperti. Vediamo. Se queste proposte si concretizzeranno subito c'è una possibilità di andare avanti, che invece cessa di esserci se dobbiamo restare qui a girarci i pollici", dice Zamperini, contattato al telefono.

"Via Cavour e piazza San Marco - denuncia il titolare della storica attività -, sono diventati un crocevia di bus e null'altro". Naturalmente è il coronavirus che ha peggiorato ulteriormente le cose: meno persone che escono per andare al bar, lavoro da casa e addio pause pranzo per i pochi uffici rimasti in zona, forte riduzione dei turisti.

Oggi, martedì, alle 14, il sindaco stesso assieme a Gianassi, agli assessori alla cultura Sacchi e al decoro Bettini e all'ingegner Tartaglia (che segue la mobilità per conto del Comune, 'dettaglio' fondamentale per pedonalizzare una volta la settimana) incontreranno Zamperini a Palazzo Vecchio per esporre il piano di interventi più nel dettaglio.

Parteciperà anche Laura Dreoni, titolare dell'omonimo negozio di via Cavour e presidente del centro commerciale naturale della zona. La speranza degli esercenti è che le proposte diventino realtà nel più breve tempo possibile. "Sarebbe - chiosa Zamperini -, un primo passo importante".

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