rotate-mobile
Cronaca

Olio extravergine toscano: scattano i controlli contro i tarocchi

L'attività dei forestali sarà finalizzata a prevenire false etichettature, irregolarità commerciali e contraffazioni

Ieri è stata presentata nella sala conferenze del comando regionale Toscana del Corpo Forestale dello Stato la campagna di controlli nel settore oleario che prenderà il via oggi in tutto il territorio regionale a tutela di uno degli assi portanti del made in Tuscany: l’Olio extravergine di Oliva.

In apertura, Giuseppe Vadalà, comandante regionale della Forestale in Toscana, ha illustrato i principali dettagli operativi della campagna di controllo che vedrà i controllori e i controllati operare ufficialmente assieme uniti dall’obiettivo comune di punire chi non rispetta le regole.

Per non sovrapporsi nei controlli, i forestali eseguiranno i controlli preferibilmente sulle arterie stradali toscane per verificare lo stato, la consistenza e la tracciabilità delle olive, dell’olio sfuso e imbottigliato trasportati da autocarri e autocisterne. Naturalmente, nei casi in cui si renda necessario approfondire le attività, i controlli si estenderanno anche ai frantoi.

“La finalità della nostra azione di controllo è triplice – afferma Vadalà – poiché vogliamo: tutelare il consumatore dalle etichettature ingannevoli che riportano le parole “toscano” o “italiano” anche se ciò non corrisponde al vero; difendere gli attori della filiera oleicola che rispettano la legge e che vengono fortemente danneggiati dai falsi e dalle truffe; porre un particolare occhio di riguardo alle produzioni di qualità che caratterizzano e valorizzano la Toscana nel mondo, come nel caso dell’Olio extravergine d’Oliva Toscano IGP”.

Fabrizio Filippi, presidente del consorzio per la tutela dell’olio extravergine d’oliva toscano IGP, sottolinea quanto sia più che mai necessaria oggi un’azione congiunta in piena sinergia con gli organi deputati al controllo e la collaborazione con il corpo forestale ne rappresenta l’esempio calzante. Parliamo di frodi che colpiscono tutti i protagonisti della filiera olivicola, che penalizzano in particolar modo il mondo della produzione spingendosi fino all’ultimo anello debole del consumatore e che inquadrano queste attività ispettive anche come veri servizi di tutela alle imprese.

Gianni Salvadori, Assessore all’Agricoltura della Regione Toscana, ha voluto esprimere il proprio compiacimento per la sinergia creata da Corpo Forestale e Consorzio. “L'olio extravergine di oliva della Toscana è un patrimonio prezioso che dobbiamo tutelare e valorizzare – ha detto l'assessore Salvadori – per questo ben vengano tutte le iniziative che hanno questo scopo. L'azione congiunta di due soggetti, come il Consorzio dell'Olio Extravergine Toscano Igp e il Corpo Forestale dello Stato, va in questa direzione ed è particolarmente significativa, non solo perchè l'unione fa la forza, ma perchè sconfigge a priori certi detrattori dei nostri prodotti che ogni tanto lanciano campagne contro il “made in Italy”. In questo modo i produttori toscani, attraverso il Consorzio dell'olio extravergine di oliva Igp Toscano, rendono chiaro a tutti, qualora ce ne fosse stato bisogno, che il loro olio è al di sopra di ogni sospetto e che non temono controlli. Questo è quello che noi – ha sottolineato - come Regione, abbiamo sempre saputo e sempre sostenuto, di fronte alle campagne diffamatorie che sono state imbastite, a più riprese, ai danni dell'olio toscano. Dal canto suo – ha concluso Salvadori – è giusto che il corpo forestale rafforzi i controlli, questo darà un ulteriore contributo a sconfiggere i “tarocchi” e difenderà ancora meglio la qualità dell'olio toscano.”

Al termine della conferenza stampa, personale della Forestale specializzato ha mostrato come vengono eseguiti i panel test sull’olio. Alla stregua di veri e propri sommelier dell’olio, i Forestali hanno eseguito specifiche operazioni di assaggio e di analisi sensoriale del prodotto finalizzate a valutarne e certificarne le principali caratteristiche organolettiche (sapore, colore, odore e aspetto) che spesso rappresentano il primo indicatore della reale qualità di un prodotto. 

Le attività di controllo sulle produzioni di qualità che caratterizzano il comparto oleario costituiscono uno dei più importanti settori d’intervento per il personale del Corpo Forestale dello Stato che opera in Toscana, dove ulteriori attività riguardano il comparto viti-vinicolo e quello lattiero-caseario.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Olio extravergine toscano: scattano i controlli contro i tarocchi

FirenzeToday è in caricamento