Scuola, studenti in piazza: multe al Governo Letta su auto e scooter | FOTO
E' partita da Santissima Annunziata la protesta contro la legge di stabilità e il decreto scuola. Multe al Governo Letta su scooter e auto in sosta
A Firenze, come in tutte le principali città italiane, gli studenti scendono in piazza. Ore 9, giornata internazionale del diritto allo studio, Santissima Annunziata: è partita da qui la protesta contro la legge di stabilità e il decreto scuola del governo Letta a cui hanno aderito quasi tutte le organizzazioni studentesche (Udu Unione Degli Universitari, Rete Degli Studenti Medi, Link Coordinamento Universitario). C’è questo ma tra i ragazzi c’è molto di più. Una nuova scuola e una nuova università come testa di ponte per un nuovo welfare e una nuova Europa, con meno banche, meno mercato e più diritti. Le parole d’ordine sono quelle di sempre: lavoro, diritto alla casa, meno Tav e più edilizia scolastica.
“La legge di stabilità presentata dal governo – hanno scritto Udu e Rete degli studenti medi nel manifesto che ha accompagnato la mobilitazione nazionale di oggi – non realizza la svolta di cui il Paese necessità per uscire dalla recessione e tornare a crescere, per questo scendiamo in piazza accanto ai lavoratori chiedendo una reale inversione di marcia per scuola, università e lavoro”. “L’università e il Diritto allo Studio, infatti, sono da anni oggetto di tagli continui, mentre altri paesi europei – continuano gli studenti – investono in istruzione e ricerca, proprio in un momento di crisi economica, in Italia il diritto allo studio sta scomparendo e le università sono soffocate dalla mancanza di finanziamenti e dai blocchi alle assunzioni”.
E ancora: “Per rispettare i vincoli di bilancio imposti dall’Unione Europea, state svendendo la nostra salute, il nostro patrimonio pubblico, le nostre borse di studio, il nostro welfare. State rendendo invivibili le città e impossibili le vite di migliaia di pendolari, precari, fuorisede. La nostra generazione non è muta, è la politica che è sorda”.
ECCO PERCHE' SCENDIAMO IN PIAZZA (VIDEO)
MULTE - In piazza, circa 200 i partecipanti, sono scesi tutti i rappresentanti degli istituti di Firenze sfilando in corteo da piazza Santissima Annunziata per le strade del centro storico. Per diffondere in modo più efficace le motivazioni della protesta gli studenti del liceo Michelangelo hanno lasciato sui parabrezza di auto e scooter delle multe, ovviamente facsimile, indirizzate al Governo Letta. Sanzioni, firmate da 'studenti fiorentini', contro strutture fatiscenti, finanziamenti alla scuola privata e tirocini non retribuiti.
