"Oggi mandiamo in soffitta quelli del tanto non ce la faremo mai. Se il Paese si tira su le maniche e smette di lamentarsi siamo in grado di fare opere che tutto il mondo viene a studiare", ha detto Matteo Renzi, parlando da Castiglione dei Pepoli. Renzi ha ricordato la strage del Rapido 904, avvenuta a poca distanza dal luogo dell'inaugurazione odierna esattamente 31 anni fa, il 23 dicembre del 1984. Dopo pochi minuti di discorso, Renzi ha chiamato sul palco alcuni lavoratori, con i quali ha simbolicamente premuto il bottone che ha aperto ufficialmente il nuovo tratto autostradale.

Lo aveva annunciato su Facebook, nel suo consueto stile: "Mercoledì 23 dicembre inauguriamo finalmente la Variante di Valico tra  Firenze e Bologna (non ci posso credere, allora esiste davvero!)". Così Matteo Renzi aveva anticipato l'inaugurazione odierna, 37 nuovi chilometri sull'A1, tra Firenze e Bologna. Un tratto con moltissime gallerie, che arriva dopo decenni di attesa e costi lievitati.

Grande emozione: finalmente si inaugura la variante di valico. Non ci credeva più nessuno, ma #italiariparte

— Matteo Renzi (@matteorenzi) 23 Dicembre 2015

Renzi guida l'auto per andare a inaugurare la Variante

LE LUNGHE CODE SULL'AUTOSTRADA A1

NUMERI - Autostrade ricorda anche i numeri dell’opera appenninica: 4,1 miliardi di investimento per potenziare 59 chilometri di rete, di cui 32 realizzati in variante; 41 nuove gallerie (pari alla metà del tracciato) e altrettanti viadotti, e quasi 9 milioni di metri cubi di terra scavata.  Da oggi – si legge in una nota -  gli automobilisti potranno viaggiare su 59 km di rete potenziati, scegliendo se utilizzare il tracciato già esistente o attraversare l’Appennino percorrendo i 32 nuovi km realizzati in variante. Un percorso, quest’ultimo, diretto con una quota di Valico più bassa di 226 metri che, si calcola, consentirà di risparmiare almeno 15 minuti di tempo e ogni anno complessivamente 100 milioni di litri di carburante.

Nonostante la festa, restano perplessità sull'opera, come ad esempio dimostrano le foto pubblicate oggi sul sito del Fatto Quotidiano, che evidenziano le "sofferenze" della galleria Val di Sambro causate dalle frane.

"Ancora a luglio 2015, alcune fotografie scattate nel cantiere dimostrano che la galleria Val di Sambro, in alcuni suoi punti soffriva per la spinta delle frane. Alcuni carotaggi evidenziano crepe. Il calcestruzzo in alcuni punti risulta quasi sbriciolato", scrive il quotidiano.

"Tuttavia le frane continuano a muoversi e il rivestimento della galleria anche nelle ultime settimane ha continuato a muoversi in alcuni punti fino a un centimetro in un mese - si legge ancora -. Che il tunnel val di Sambro fosse stato costruito oltrepassando il corpo di diverse grandi frane è noto da quando nel 2011 gli abitanti della frazione di Ripoli, che sta sopra il tracciato, avevano cominciato a vedere le loro vecchie case creparsi. Diverse famiglie sono state sgomberate e, ricevuti dei risarcimenti da società Autostrade, non sono mai più tornate nelle loro abitazioni".

COS'E' LA VARIANTE DI VALICO // VIDEO

I NUMERI DELLA VARIANTE DI VALICO / SLIDE

LA STORIA DELLA VARIANTE - L’opera si articola in tre macro tratte: Casalecchio - Sasso Marconi, ampliamento da due a tre corsie più la corsia di emergenza del tratto Casalecchio - Sasso Marconi (4,1 km a monte della Variante di Valico) è stato completato nel dicembre 2009, circa 3 anni dopo l'avvio dei lavori. Sasso Marconi - La Quercia: l'intervento, avviato nel 2002, è stato completato nel giugno 2007 con l'apertura al traffico dell'intera tratta. I lavori hanno permesso l'ampliamento a 3 corsie dell'autostrada attuale per circa 20 km, con numerose modifiche di tracciato in variante ed il rifacimento dello svincolo di Sasso Marconi. La Quercia - Barberino: realizzazione, per 37 km, di una nuova autostrada (Variante), in aggiunta a quella attuale, tra La Quercia e Aglio. Gli utenti potranno così scegliere se percorrere la nuova autostrada o quella esistente; realizzazione di una nuova tratta autostradale a 3 corsie dedicata al traffico in direzione Sud nella tratta tra Aglio e Barberino. L'autostrada esistente, con 4 corsie di marcia, sarà riservata al traffico in direzione nord. Realizzazione di 2 nuovi svincoli (Badia e Poggiolino) e rifacimento degli svincoli di Barberino, i cui lavori si sono completati nel maggio 2007, e di Rioveggio.