Fiesole: ladri forzano casseforti ma per sbaglio incendiano la villa
Un gruppetto di ladri è stato messo in fuga dalle fiamme scaturite dalle scintille di una sega elettrica. Dopo aver forzato due casseforti l'imprevisto. Il bottino in parte è stato abbandonato
Sabato notte dei ladri sono stati messi in fuga da un incendio in una villa di Fiesole. A far scaturire il rogo le scintille della sega elettrica usata per incidere una cassaforte della casa di un gioielliere, vuota durante il colpo. Proprio il rogo ha fatto sfumare il colpo. Nella fuga i malviventi hanno abbandonato parte del bottino che avevano trovato: in tutto circa 20mila euro tra contanti e soprattutto preziosi.
DINAMICA - Dopo aver scassinato con un "flessibile" due casseforti che erano al piano terra, i ladri hanno tentato di completare il colpo con'altra collocata al primo piano. E' stato durante questa parte del "lavoretto" che le scintille provocate dalla sega elettrica nell'attrito con la cassaforte hanno innescato l'incendio. Le fiamme si sono rapidamente propagate nei locali della villa e i ladri sono così fuggiti, abbandonando parte del bottino che è stato recuperato dai carabinieri, giunti sul posto con i vigili del fuoco