Coronavirus e vaccini: sfiorata quota 29mila in un giorno, ma resta ritardo per gli over 80
Il 31 marzo in Toscana inoculate oltre 28mila900 dosi, ma siamo indietro sui più anziani
"Procede la vaccinazione anti coronavirus in Toscana. Mercoledì 31 marzo - ha informato il presidente della Regione Eugenio Giani con una nota -, è stata la giornata in cui si è raggiunto il numero maggiore di somministrazioni. Sono state in tutto 28.937 le iniezioni fatte con i tre vaccini a disposizione, Pfizer, Moderna e AstraZeneca".
Sfiorata dunque quota 30mila, che se diventasse un numero medio giornaliero potrebbe portare a 900mila vaccinazioni al mese, con l'obiettivo dichiarato di arrivare ad un milione ogni trenta giorni nella nostra regione.
"Un record reso possibile grazie anche ai medici di famiglia, che hanno aderito alla campagna per gli over 80 e che si stanno impegnando con grande spirito di servizio, medici che - scrive Giani -, ringrazio per l'importante apporto”.
"Questa settimana - si legge ancora -, si registra un'accelerazione nella campagna di vaccinazione degli over 80. Al 31 marzo erano oltre 81.000 le somministrazioni complessive di vaccino in corso di effettuazione. Al 1° aprile, alle 18:30, sono state effettuate 676.596 somministrazioni totali ai cittadini toscani, di cui 472.980 relative alla prima dose e 203.616 richiami. I medici di medicina generale stanno già prenotando oltre 90 mila dosi per la prossima settimana".
Sugli over 80 restano però problematiche serie e gravi ritardi, seppur la Regione Toscana abbia garantito un'accelerazione negli ultimi giorni.
Tutta Italia è indietro nella vaccinazione degli over 80, nonostante sia questa una delle categorie più a rischio e che in teoria andava immunizzata prima.
E la Toscana, come fotografato dalla Fondazione Gimbe, al 1° aprile risultava ancora la penultima peggiore Regione quanto alla somministrazione di vaccini agli over 80 (peggio solo la Sardegna), come mostra l'immagine sotto, con dati riferiti alle 6 del mattino del 1° aprile: prima dose al 25,2% e ciclo completo di vaccinazione solo al 16,8%. (Qui il link alla Fondazione Gimbe con tutti i dati sulla campagna vaccinale)
