Piazza Brunelleschi, i comitati: "No al parcheggio interrato"

"No al parcheggio interrato". Lo ripetono i rappresentanti del Comitato per piazza Brunelleschi, insieme ai consiligeri comunale Miriam Amato (Alternativa Libera) e Tommaso Grassi (Sel - Firenze riparte a sinistra).

"E' una piazza storica, piccola e alberata, con presenza di falda acquifera a sette metri di profondità. Lo scavo sarebbe a pochi metri da edifici abitati e monumentali, strade di ingresso e di uscita molto strette, con anche conseguente incremento del traffico in Ztl e quindi di inquinamento atmosferico e acustico", spiegano gli oppositori al parcheggio interrato. "E saranno tagliati gli alberi: gli unici nel centro di Firenze, città che registra una quantità di verde per abitante inferiore alla media nazionale".

"Il progetto è, per ora, bloccato - sottolineano -, ma è inserito nel regolamento urbanistico, approvato dalla Giunta nell’aprile 2014, in project financing, in attesa di un privato che decida di realizzarlo, e ora il privato c’è. Abbiamo appreso dalla stampa che tutto il complesso Bufalini e la ex sede della Cassa di Risparmio di Firenze – Banca Intesa è stato venduto alla Colony Capital e quindi si conferma il nostro sospetto che, se sarà costruito nonostante tutte le controindicazioni, sarà un parcheggio fatto su suolo pubblico, ma di utilità privata. Questo è uno degli esempi della non pianificazione della città, che risponde ai bisogni dei singoli investitori e non a quelli dei cittadini".

Per illustrare la situazione i comitati 'Per piazza Brunelleschi', 'Oltrarno Futuro' e 'Ma Noi quando si dorme' invitano i cittadini all'incontro pubblico di lunedì 20 giugno alle 21 in piazza dei Ciompi 11 dal titolo 'Piazza Brunelleschi: Quale futuro? - Parcheggio contro giardini', con gli interventi dello storico dell’arte Tomaso Montanari, del presidente dell’Ordine degli architetti Egidio Raimondi, dell’urbanista, presidente della rete dei Comitati per la difesa del territorio Paolo Baldeschi.