Bufera di neve in Appennino: gruppo boy scout in difficoltà, tre in ospedale
Partiti nonostante il meteo fosse in peggioramento
Ieri pomeriggio intervento del Soccorso Alpino per aiutare un gruppo di escursionisti rimasto bloccato per una bufera di neve all’altezza di Corno alle Scale.
Sconsigliato incamminarsi
Il gruppo, 15 boy scout di Scandicci, è stato colto da una bufera di neve sul crinale spartiacque che divide la Toscana dall’Emilia Romagna. Con calzoncini corti, una divisa classica da scout, abbigliamento però poco adeguato alle temperature rigide, sono partiti dal Rifugio Montanaro diretti al Rifugio Duca degli Abruzzi sebbene il meteo fosse in peggioramento.
Il soccorso
Giunti al Passo dello Strofinatoio, la bufera di neve. Costretti a fermarsi per scarsa visibilità, freddo e il timore di finire su dei salti di roccia, hanno chiesto aiuto al 112.
Due squadre del Soccorso Alpino e Speleologico delle stazioni Corno alle Scale, con una unità cinofila e la stazione Monte Cimone, hanno iniziato ad avvicinarsi alla zona. Nel frattempo il 118 ha inviato due ambulanze, l’automedica e un pulmino presso l’ambulatorio delle Polle.
Il gruppo di boy scout è stato quindi raggiunto dal personale e riaccompagnato presso la sede del CNSAS. Tre di loro, tre donne due di 18 anni e una di 17 anni, sono state portate all’ospedale di Porretta per ipotermia. Gli altri ragazzi sono stati caricati dal pulmino delle Croce Rossa e dai mezzi del Soccorso Alpino e portati presso la sede della CRI di Lizzano in attesa dei loro genitori. (Foto archivio)
