Bambina scomparsa: nella pancia dell'ex hotel occupato, immobile messo al setaccio / FOTO - VIDEO
I nuclei speciali dei carabinieri con mezzi speciali alla ricerca di indizi: trovato un cellulare nel cassonetto
Una giornata a setacciare l'immobile non è bastata ai nuclei speciali dei carabinieri per trovare una chiave sul mistero che avvolge Kata, la bimba di 5 anni scomparsa nei giorni scorsi.
Dopo lo sgombero avvenuto nella giornata di sabato, oggi all'ex hotel Astor si sono presentati i team dei Gis (Gruppo d'intervento speciale, con quattro militari) e del Ros (Raggruppamento operativo speciale, 12 militari al lavoro sul caso, anche se non tutti erano sul luogo) e del Sis (Sezioni investigazioni scientifiche, presenti in 8 fra sopralluogo e laboratorio).
Alla ricerca di elementi utili alle indagini, sono state effettuate ispezioni - anche attraverso apparecchiature tecnologiche specifiche (sonde, telecamere e droni) - che hanno permesso di verificare il contenuto di vani angusti, intercapedini, controsoffitti, cunicoli, tubazioni, pozzetti e di un sottotetto, anche normalmente non accessibili dall’ex hotel Astor.
Verifiche sono state effettuate anche all'esterno dell'immobile: all’interno di un cassonetto è stato trovato un telefono cellulare che sarà oggetto di successivi approfondimenti investigativi.
L'attività odierna di perquisizione e bonifica hotel Astor è stata sospesa, per fare un punto della situazione e pianificare il proseguo dell'attività, che proseguirà nei prossimi giorni.
VIDEO: l'ex Astor passato al setaccio
VIDEO: la scoperta di un'intercapedine con accesso dal giardino