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Cronaca

Regalare un cane a Natale: ecco i motivi per non farlo

L'allarme di Oipa Firenze: "Adottare un cucciolo deve essere una scelta consapevole, oltre al fatto che in questo periodo può alimentare il traffico illegale"

Conto alla rovescia per l'arrivo di Babbo Natale. Uno dei regali più richiesti ogni anno è trovare un cucciolo di cane sotto l'albero. Adottare un amico a quattro zampe, soprattutto se arriva dal canile, è sempre un bel gesto, ma va fatto con la consapevolezza della scelta che si sta andando a fare. E' proprio su questo aspetto che sta puntando la campagna di Oipa, che vuole sottolineare come avere un cane in famiglia possa cambiare la vita, con tanti sacrifici e responsabilità in più: "Il tema dell'adozione consapevole è un tema che a noi sta molto a cuore e che stiamo cercando di portare avanti il più possibile con i cittadini - commenta Cristina Carletti, delegata di Oipa Firenze -. Purtroppo quando la maggior parte delle persone adotta un cane non tiene conto delle esigenze che quest'ultimo richiede, e che non viene minimamente considerato nel periodo del Natale, dove spesso le persone tendono a regalare cuccioli senza neanche interpellare chi lo riceve. Il concetto di "regalo" non va bene, perché accogliere un animale nella propria famiglia non deve solo essere un atto di amore, ma soprattutto un atto consapevole e ragionato. Bisogna informarsi e prepararsi a questa scelta, perché anche le persone armate delle migliori intenzioni possono trovarsi in difficoltà".

"Già prima di scegliere il cane bisogna affidarsi ad associazioni o profili competenti che possono dare consigli su che tipo di cane adottare, in base allo stile di vita del proprietario. Spesso - continua Cristina - mi trovo a sconsigliare le persone, perché non ci sono i presupposti per avere un cane. Se una persona sta fuori casa dalla mattina alla sera per lavoro, che cosa lo prende a fare un cane? A quel punto meglio fare volontariato nelle ore libere. Quell'animale vivrà con la famiglia minimo 10 anni, quindi è una grande parte della vita che trascorrerai insieme a lui. Ci saranno le festività, le vacanze e quindi, chi adotta ora un cane, dovrà già cominciare ad organizzarsi. La vita cambia, perché alcune cose che facevi prima non le potrai più fare".

Oltre all'adozione consapevole, nel periodo di Natale bisogna stare attenti anche dal traffico illegale di cuccioli: "Dietro la vendita di animali c'è un mercato occulto, in cui le persone cadono. Questo perché in tanti si spacciano per allevamenti seri, che attirano i clienti con prezzi inferiori, non chiedendosi da dove arrivano questi cuccioli. Soprattutto all'estero questi animali di razza vengono fatti riprodurre in delle condizioni pietose, strappati prematuramente alle madri, con certificati di nascita falsi, e che spesso poi muoiono dopo poco tempo".

Il consiglio di Oipa è quindi quello di adottare cani che si trovano in canile, e che aspettano ogni giorno qualcuno che venga a prenderli per dargli amore e affetto: "Non c'è sempre bisogno di andare a comprare un animale. Adottando cani presso le varie associazioni, si alimenta il meccanismo del mercato nero, perché se c'è richiesta si crea l'offerta. Noi di Oipa ci teniamo a sensibilizzare quest'aspetto, perché presso i canili e i rifugi ci sono cani stupendi, che aspettano solo di avere una famiglia che li ami". 

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