Sulla riva sinistra dell'Arno, percorrendo il Viale dei Colli, lunga passeggiata alberata tra Porta Romana e ponte S. Niccolò, si arriva a Piazzale Michelangelo, punto panoramico sulla città di Firenze e meta imperdibile per turisti e residenti.

Fu realizzato dal 1869 dall'architetto fiorentino Giuseppe Poggi (1811-1901), nell'ambito dei lavori di ammodernamento della città e del paesaggio circostante, commissionati dopo il 1865 quando Firenze divenne la nuova capitale d'Italia, e dedicato al grande Michelangelo Buonarroti, protagonista assoluto dello scenario artistico del Rinascimento.
L'artista fu inoltre celebrato, al centro della piazza, con le riproduzioni in bronzo delle sue più rappresentative sculture fiorentine: il David, la cui imponente figura fu posta su un'alta base dove, languidamente adagiate ai quattro angoli, stanno le allegorie del Giorno e la Notte, del Crepuscolo e l'Aurora, monumentale decoro delle tombe dei Medici nella Sagrestia Nuova in San Lorenzo, superba opera rinascimentale di Michelangelo architetto.
Al gruppo scultoreo, dedicato al grande artista, fa da sfondo un'elegante Loggia, sempre su disegno del Poggi, che nel progetto originario avrebbe dovuto raccogliere, in un unico museo, i capolavori di Michelangelo custoditi a Firenze.

In prossimità del piazzale, splendente nel candore del suo marmo, la Basilica di San Miniato al Monte si erge maestosa sulla collina che, da sud, domina la città. Mentre ai lati, ad un livello inferiore, lo arricchiscono il Giardino delle Rose e il Giardino dell'Iris.
Il piazzale è raggiungibile anche a piedi da Porta San Niccolò, attraverso una serie di Rampe, monumentale opera del Poggi, situate nella piazza a lui intitolata. La magnifica vista su Firenze offerta dal piazzale si trasforma, man mano che si allunga lo sguardo, in uno sconfinato abbraccio alla città, delizia per chi, dopo avere visitato il centro cittadino, con le sue storiche vie e la ricchezza dei suoi monumenti, decida di guardare la città dall'alto dei suoi incantevoli colli.

Così come una targa, posta alla base della Loggia, invita a "volgersi attorno" per godere dello splendido monumento realizzato dall'architetto Giuseppe Poggi, scenograficamente costituito da un immenso spazio aperto e dalla vista mozzafiato sulla città.