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Arte: i tesori di Firenze

Arte: i tesori di Firenze

A cura di A cura di Rosanna Bari (Giornalista pubblicista e guida turistica qualificata di Firenze)

 San Lorenzo: i festeggiamenti di Firenze in onore del Santo

A cura di Rosanna Bari

San Lorenzo martire (Osca, Spagna 225 - Roma 258) si celebra il 10 Agosto, giorno della sua morte. Egli completò gli studi teologici e umanistici a Saragozza, con uno dei migliori insegnanti della città, al quale rimase legato da una profonda amicizia. In seguito, i due amici decisero di spostarsi a Roma, centro della cristianità, per vivere appieno la loro vocazione di fede. Qui, nel 257, il maestro divenne papa con il nome di Sisto II affidando
all'amico l'incarico di diacono. Sotto l'imperatore Valeriano, dopo un solo anno di pontificato, Sisto fu portato al martirio e sottoposto a decapitazione. Qualche giorno dopo,il 10 Agosto, anche Lorenzo subì la stessa sorte: egli però, fu arso vivo su una graticola con la quale sarà sempre rappresentato.

Nella semplice ma suggestiva cornice di piazza S. Lorenzo, la chiesa dedicata al Santo fu consacrata cattedrale nel 393 da Sant'Ambrogio. Intorno alla metà del '400 la famiglia Medici, che nei pressi aveva la sua residenza, si fece carico della ricostruzione dell'edificio: progetto iniziato da Filippo Brunelleschi, probabilmente durante i lavori per la Sagrestia Vecchia, la loro cappella di famiglia. La chiesa di S. Lorenzo, con la sua primitiva facciata in pietra arricchita ogni anno, dal 1965, dall'immagine del Santo dipinta da Alfredo Cifariello, domina lo spazio dell'importante quartiere cittadino, diventando scenario per le celebrazioni che Firenze dedica ad uno dei Santi più rappresentativi e amati della città.

I festeggiamenti in suo onore prevedono, come per ogni cerimonia di rilievo, la sfilata del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina che, con la tradizionale rievocazione, dalle ore 10 animerà le strade del centro attirando l'attenzione dei fiorentini e degli innumerevoli turisti. Ma il giorno di San Lorenzo è anche il giorno più atteso dell'anno perché, durante la notte, detta anche "notte di San Lorenzo", lungo la propria orbita la Terra attraversa uno sciame meteorico, pioggia di meteore, formato dai frammenti lasciati dal passaggio della cometa Swift-Tuttle. Secondo la tradizione, la notte di maggiore intensità del fenomeno delle stelle cadenti, chiamate anche "lacrime di San Lorenzo", è quella del 10 Agosto. In realtà, invece, la pioggia di meteore più intensa si ha intorno al 12. Gli astronomi chiamano queste meteore Perseidi, perché sembra provengano dalla costellazione di Perseo. Nella credenza popolare, all'avvistamento di una stella cadente, se si esprime un desiderio, presto verrà esaudito.

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