Dalla disco al calcio: Marcheschi candidato per la Lega Pro

Dalla disco-music delle feste a tema di “I love disco”, di cui è storico organizzatore, passando per la destra meloniana. Ora è ufficiale: il fiorentino Paolo Marcheschi si candida alla presidenza della Lega Pro, l’organismo che gestisce le società e i campionati dell’ex Serie C. Lo ha annunciato lo stesso Marcheschi spiegando di aver "deciso di raccogliere l'invito di numerosi presidenti di società a candidarmi”. Marcheschi, dopo l’esperienza in Consiglio regionale con Forza Italia prima e con Fratelli d’Italia poi, in virtù del suo passato calcistico è stato chiamato recentemente a ricoprire l’incarico di sub-commissario Lega Pro insieme all’ex presidente dell’Associazione italiana arbitri, il siciliano Salvatore Lombardo. Il commissariamento straordinario della Lega Pro, con Tommaso Miele a guidarlo, è arrivato dopo le dimissioni del presidente di lungo corso, Mario Macalli. 

Marcheschi ha dunque deciso di dimettersi dall’incarico di sub-commissario: "Auspico che la grande professionalità del lavoro del commissariamento porti la Lega Pro ad una ripartenza fondata su una maggiore trasparenza, efficienza e partecipazione”, ha detto. Fra i personaggi che per primi hanno convinto Marcheschi alla candidatura c’è il presidente della Lucchese Andrea Bacci, amico storico di Matteo Renzi già socio in affari del padre del premier. Le elezioni per il nuovo presidente della Lega si svolgeranno il prossimo 22 dicembre: la sede della Lega Pro è proprio a Firenze, in via Jacopo da Diacceto.