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Domenica, 28 Aprile 2024
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I biscotti Quaresimali: perché si chiamano così e come prepararli

Ecco la storia dei famosi dolci fiorentini e come cucinarli

Nei giorni che anticipano la Pasqua, facendo un giro per Firenze, è difficile non trovare nelle vetrine di bar e pasticcerie i così detti biscotti Quaresimali, ovvero i simpatici dolci al cioccolato a forma di lettere dell'alfabeto. Sulle origini ci sono storie diverse. La prima riguarda proprio il periodo che interoccre tra la fine del Carnevale e l'inizio della Pasqua. 

Nella giornata del “martedi grasso” finisce ufficialmente il Carnevale e l'indomani inizia il primo giorno di Quaresima chiamato “Le Ceneri” o “Mercoledì delle Ceneri”. Per quaranta giorni, fino a Giovedì Santo,  si devono osservare digiuno e astinenza dalla carne. Pesci, Ceci, lenticchie e fagioli  diventano pertanto i protagonisti indiscussi dell’alimentazione quaresimale. Anche i dolci sono banditi dalle tavole dei fiorentini, ma con il tempo si è trovato il modo di realizzare dei biscotti che permettano di rispettare i precetti religiosi e di soddisfare i palati golosi. Sono nati così i "Quaresimali".

Quella dei biscotti quaresimali é una ricetta semplice, pensata per il periodo di austerità e digiuno; i biscotti dalla forma di lettere dell’alfabeto  hanno origine a Firenze nei primi anni del ‘900 nella fabbrica Digerini Marinai. la preparazione di questi biscotti era un rimedio alle limitazioni alimentari previste nel periodo di astinenza quaresimale nel quale non si consumavano prodotti derivati dagli animali- Tra gli ingredienti  manca pertanto il burro, in compenso c'è il cioccolato amaro che dà loro colore. Inizialmente la produzione era riservata alle famiglie nobili di Firenze e all'Arcivescovado, ma negli anni i Quaresimali sono diventati i biscotti tradizionali fiorentini del periodo pre.pasquale.

Secondo un'altra versione invece, i Quaresimali sarebbero stati inventati da alcune monache di un convento fra Firenze e Prato nel XIX secolo. La scelta di realizzarli a forma di lettera dell’alfabeto sarebbe stato un modo per onorare le parole del Vangelo (che in greco significa appunto “buona novella”, “lieta notizia”). Qualunque siano le loro origini, i quaresimali restano uno dei dolci più golosi della tradizione toscana. Ecco come realizzarli in casa secondo la ricetta fiorentina. 

Ingredienti
3 ALBUMI MONTATI A NEVE
150 GR DI FARINA
30 GR DI CACAO
170 GR DI ZUCCHERO A VELO
1 SCORZA D'ARANCIA
SALE Q.B.

Come preparare i biscotti quaresimali
Mischiate la farina, il cacao, lo zucchero e un pizzico di sale. Grattugiate nel composto ottenuto la scorza d'arancia. Unite poi i tre albumi montati a neve, continuando a mescolare il tutto. Qualora l’impasto risultasse troppo liquido, si consiglia di aggiungere altra farina, oppure un altro albume  se eccessivamente duro. I più esperti a questo punto potranno utilizzare la sac à poche per creare le lettere, da disporre su una teglia ricoperta di carta forno. Fate cuocere in forno caldo a 150°C per circa 15 minuti.

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