Mondo Convenienza: a Campi (quasi) 100 giorni di protesta

Mercoledì prossimo la protesta dei lavoratori (montatori, facchini ed autisti) del magazzino di Mondo Convenienza di Campi Bisenzio, in appalto a Rl2 toccherà quota 100; 100 giorni di sciopero senza che si vedano sbocchi positivi. 

Dopo un silenzio mediatico di qualche settimana, ma con il presidio sempre ‘attivo’, oggi una piccola delegazione si è recata in Regione, a Palazzo Strozzi Sacrati per avere notizie sulla riconvocazione di un tavolo istituzionale, dopo il primo saltato a fine giugno per il mancato accordo sull’inserimento di una macchinetta segnatempo e un secondo disertato da azienda committente e appaltatrice poco dopo la metà di luglio che a loro volta avevano chiesto un nuovo vertice in prefettura.

E anche oggi non ci sono state evoluzioni positive: “Nessuna risposta dalla Regione Toscana alla richiesta di convocazione del tavolo formulata ormai un mese fa. La mobilitazione quindi continua”, dice Luca Toscano, coordinatore Si Cobas Firenze-Prato. 

“I lavoratori - aggiunge - hanno passato tutto agosto davanti ai cancelli di via Gattinella noi con loro. La vertenza non è conclusa, le aperture dell'azienda per l'applicazione del contratto nazionale della Logistica devono essere verificate ad un tavolo. Ci sono i proclami, ci sono le promesse, ci sono le parole. Ma a noi interessano i fatti e sono fermi al 29 maggio, il giorno prima che iniziasse lo sciopero”.

Il coordinatore SI-Cobas contesta anche gli annunci delle scorse settimane, in particolare la firma di un accordo con cui l’azienda si impegnava a chiedere alle società esecutrici degli appalti l’applicazione del contratto nazionale sottoscritto da Cgil, Cisl e Uil. “Si è fatto di tutto per descrivere una realtà che non c’è, parlando di una vertenza risolta, chiusa addirittura con una vittoria. Non accettiamo che si facciano trattative o giochi alle spalle di chi lavora all’interno degli appalti”, il duro commento. Restano anche sul tappeto i 25 licenziamenti annunciati da Rl2 a inizio luglio, con la successiva disponibilità a fare dietrofront in cambio della smobilitazione del presidio di via Gattinella, proposta però respinta al mittente.

E proprio al magazzino di Campi ieri mattina, prima del blitz in Regione, erano state presentate le prossime iniziative di lotta: mercoledì 6, per ‘festeggiare’ i 100 giorni di sciopero, assemblea pubblica in via Gattinella dalle 19 e a seguire cena e concerto a sostegno dei lavoratori. Da lì partirà poi una settimana di mobilitazione “che coinvolgerà almeno 13 città in tutta Italia”, assicura ancora il coordinatore Si-Cobas. In Toscana è in programma una manifestazione sabato 9 al punto vendita Mondo Convenienza di Prato.