Con Expo parte la gara 'acchiappa turisti'. Nardella: "Sana competizione"

Se ad Expo sono attesi 20 milioni di visitatori "è giusto che tra le città italiane ci sia una sana gara per intercettarli". E' questo lo spirito con cui si sta 'armando' Firenze sottolinea il sindaco Dario Nardella nel corso di 'Italia 2015 - Il Paese nell'anno dell'Expo': "L'obiettivo è portare in città un milione di turisti in più". Gara tra campanili ma anche sistema: "E' necessario, infatti, che le città si impegnino", facciano squadra, "altrimenti il rischio è che i visitatori da Milano prendano un aereo e volino nelle capitali europee" bypassando il Bel Paese. "Expo è una sfida- conclude il sindaco- perché l'Italia sta uscendo dalla crisi ma ancora deve agganciare una ripresa solida".

Ieri, il sindaco di Firenze, parlando dal Salone dei Cinquecento durante ‘Italia 2015: il Paese nell’anno dell’Expo’ ha definito Palazzo Vecchio “la casa degli italiani”. Presente all’iniziativa anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Dopo la firma sul libro d’onore del Comune, Nardella ha omaggiato il Capo dello Stato donandogli la statua in bronzo ‘Partenza’, alta 40 cm, realizzata dal Maestro Giampaolo Talani.

La statua è una riproduzione del viaggiatore in bronzo di 3,5 metri situato in Washington Platz a Berlino, davanti alla stazione centrale. La scultura si ispira all’affresco ‘Partenze’ realizzato nel 2006 e collocato alla stazione di Santa Maria Novella di Firenze.

Il presidente Mattarella firma il Libro d'Onore