Ente Cassa, chiuso bilancio 2015: avanzo di 89 milioni

Il Comitato di Indirizzo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze ha approvato all'unanimità il bilancio consuntivo 2015, che si chiude con un avanzo di oltre 89 milioni di euro (+33 milioni sull'esercizio 2014) e un patrimonio netto pari a oltre 1,5 miliardi di euro, in crescita di oltre 200 milioni.

A tale risultato hanno contribuito in parte le plusvalenze realizzate dalla vendita del 10% di Banca Cassa di Risparmio di Firenze (85 milioni) e di una quota di Intesa Sanpaolo (circa 168 milioni), dismissioni che hanno permesso di ridurre l’esposizione dell’Ente verso il settore bancario dal 60 al 38%. La partecipazione in Intesa Sanpaolo scende fino al 2% circa.

Nel 2015 l’Ente ha erogato 28 milioni di euro a sostegno di 637 interventi suddivisi in cinque diversi settori: 10 milioni per beneficienza (35,6%), 2 milioni per crescita e formazione giovanile (7,4%), 5,6 milioni per ricerca scientifica e tecnologica (19,9%), 9,2 milioni per arte, attività e beni culturali (32,8%) e 1,2 milioni per protezione e qualità ambientale (4,3%). Il Fondo stabilizzazione delle erogazioni ha raggiunto i 60 milioni di euro (+17 milioni sul 2014).

"Siamo molto soddisfatti, i risultati testimoniano il nostro impegno per una sana gestione, con l’obiettivo di preservare il valore del patrimonio e garantire sostegno di lungo periodo al territorio", commenta Umberto Tombari, presidente dell’Ente Cassa. "Grazie all'incremento di patrimonio, nel 2016 stanzieremo sul territorio 31 milioni, a fronte dei 29 previsti all'inizio. La nostra attenzione andrà a giovani, formazione, lavoro, innovazione tecnologica, social housing e riqualificazione di Firenze, intesa come opportunità di valorizzare alcune aree con nuove funzioni per i cittadini".
 
Questi i principali interventi dell'Ente nel 2015. Beneficenze e Filantropia: l’Ente ha supportato il settore con 10 milioni a favore di 191 iniziative. Circa un terzo delle risorse sono state impiegate in progetti di assistenza e solidarietà, quali la copertura della piscina Costoli e la ristrutturazione di 15 alloggi popolari.

Crescita e formazione giovanile. Erogati 2 milioni a sostegno di 64 progetti per crescita e formazione giovanile. La Fondazione è stata promotrice del progetto “Orienta-Drop out”, finalizzato al contenimento della dispersione scolastica e di alcuni corsi di formazione professionale nei settori dell’enogastronomia, dell’ospitalità e della macelleria. Nel 2015 ha preso il via anche il progetto triennale per la costituzione della “Florence School of Banking and Finance” che formerà i futuri dirigenti del settore finanziario e bancario in Europa. E’ promossa dall’Ente con lo European University Institute (EUI) e vuole diventare la piattaforma leader in Europa nella formazione, ricerca e dibattito comparato sulla regolamentazione e la gestione dei settori bancario e finanziario.

Ricerca scientifica e tecnologica. Erogati 5,6 milioni di euro a sostegno di 156 progetti, confermando il sostegno ai centri di eccellenza del Polo Scientifico di Sesto Fiorentino. L'Ente ha emanato due bandi a favore delle malattie rare e dei giovani ricercatori under 35 in collaborazione con l’Università di Firenze. L’Ente ha inoltre sostenuto il Progetto Tetralab in collaborazione con la Fondazione Ricerca e Innovazione dell’Università di Firenze e della Città Metropolitana.

Arte, attività e beni culturali. Erogati 9,2 milioni di euro a sostegno di 206 progetti. Oltre ai tradizionali interventi a sostegno delle principali istituzioni culturali cittadine (Fondazione del Teatro dell'Opera di Firenze, la Fondazione del Teatro della Pergola e Fondazione Palazzo Strozzi), tra le iniziative più significative il progetto Ragazzi a Teatro e l'esperienza di diffusione della musica attraverso il metodo Abreu nel quartiere delle Piagge in collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole. Nel campo della conservazione del patrimonio culturale cittadino l'Ente si è impegnata nel progetto di riqualificazione della S.S. Annunziata.
 
Protezione e qualità ambientale. Anche nel 2015 l’Ente si è impegnata nel sostegno delle istituzioni che tradizionalmente si occupano della tutela del territorio e del suo sviluppo in ottica di sostenibilità ambientale quali l’Accademia dei Georgofili. L’Ente ha erogato circa 1,2 milioni di euro a sostegno di 20 progetti orientati alla ricerca di soluzioni utili per la produzione di energie rinnovabili e all’utilizzo consapevole delle risorse ambientali.