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“Il più importante ristorante di Firenze fa pagare 30€ una foto con lo chef”. Ma è proprio vero?

Una tiktoker americana sostiene in un video da 7 milioni e mezzo che all’Enoteca Pinchiorri di FIrenze si farebbero pagare assurdi servizi extra. Abbiamo chiesto a Alessandro Tomberli, responsabile di sala e sommelier, com'è andata

Il ristorante tristellato Enoteca Pinchiorri di Firenze è ancora sotto accusa. Dopo i fatti del 2021 che hanno visto il patteggiamento a una condanna di 4 mesi per stalking del suo proprietario Giorgio Pinchiorri, il locale è ancora alle prese con alcune polemiche. A inizio febbraio la tiktoker Kacie Rose ha pubblicato sul suo seguitissimo canale un video in cui accusa il servizio ricevuto durante una cena, come riposta in questo articolo Commestibile. La cliente americana (ma residente in Italia), qui per festeggiare il compleanno del compagno, sarebbe stata maltrattata verbalmente dallo staff per aver chiesto una candelina sulla torta. Come se non bastasse nel video – poi diventato virale con milioni di views – Rose segnala anche che da Pinchiorri ci sarebbe un costo extra per alcuni servizi: la foto con lo chef costerebbe 30€ mentre per avere una candelina sulla torta si dovrebbero sborsare 25€. Abbiamo sentito Alessandro Tomberli, responsabile di sala e sommelier di Enoteca Pinchiorri per chiedere la sua versione.

La sala di Enoteca Pinchiorri a Firenze

Cosa è successo durante la cena incriminata?

Kacie Rose nel suo video spiega che al momento della prenotazione le viene chiesto se vuole aggiungere alcuni servizi, come la foto con lo chef, tour nelle cantine e la torta di compleanno. Lei rifiuta specificando solo che è il compleanno del suo fidanzato ma non vuole nessun servizio extra. Durante la cena la tiktikor lamenta che nei tavoli affianco a un certo punto della serata sarebbero arrivate due torte per festeggiare due dei clienti presenti. Contrariata avrebbe chiesto lo stesso trattamento, ricordando come nella sua prenotazione avesse specificato che si trattasse di un compleanno. La risposta del locale sarebbe stata verbalmente violenta e molto accorata.

La risposta di Enoteca Pinchiorri alla tiktoker americana

Da Enoteca Pinchiorri le richieste sono molteplici, c’è chi ci chiede anche musica dal vivo ad esempio. Noi come servizio extra facciamo solo pagare la torta di compleanno che ha un costo a parte e l’aperitivo in cantina perché con il tempo ci siamo accorti che veniva impegnato parte del personale nei tour che comunque svolgiamo gratuitamente” spiega il responsabile di sala di Pinchiorri Alessandro Tomberli smentendo che nel locale si faccia la foto con lo chef. “È una bugia che qui si chiedano 30€ per una foto con lo chef. E anche la storia della candelina a 25€. C’è effettivamente un'opzione a 25€, ma si tratta di una torta personalizzata. Se si vuole inserire una semplice candelina nel dessert scelto da menu è possibile. Se invece si vuole una torta specifica c’è un costo a parte”, continua sottolineando come la cliente non abbia fatto menzione nelle richieste nella necessità di avere una torta di compleanno ad hoc. “Lei ci ha solo specificato che era il compleanno del suo ragazzo ma non ci ha chiesto niente di più. Poi una volta che ha visto altri nel locale festeggiare si è agitata così tanto da inveire contro di noi e andare via dal locale, lasciando addirittura il suo fidanzato da solo” conclude Tomberli smentendo anche che sia stata aggredita verbalmente. Resta da capire come mai qualcuno si possa inventare un ticket da 30 euro per un selfie.

La cantina di Enoteca Pinchiorri

La questione delle allergie e intolleranze: come funziona da Enoteca Pinchiorri

La tiktoker Kacie Rose si scaglia anche contro la gestione di intolleranze e allergie. Nel suo video afferma che non è consono a un ristorante di questo calibro con tre stelle Michelin chiedere al tavolo quali sono le allergie e le intolleranze di un cliente, una volta che sono state già specificate in fase di prenotazione. “Anche qui devo andare contro la signora. Noi chiediamo se ci sono intolleranze o allergie sia in fase di prenotazione che al tavolo, per capire meglio qual è la situazione del cliente. Perché ci possono essere persone allergiche per cui anche la semplice contaminazione è un problema e persone per cui non lo è, sebbene intolleranti” afferma Alessandro Tomberli. Dunque viene sempre fatto un doppio controllo al tavolo, per eliminare ogni dubbio e lavorare in sicurezza. Insomma, sono piovuti commenti di ogni genere sotto il profilo della tiktoker, insulti verso il ristorante e il suo staff. Ma sembra, a sentire il ristorante, che le cose non siano andate proprio così. Intanto però il contenuto solo su Tik Tok ha totalizzato oltre 7 milioni e mezzo di visualizzazioni.

@kacierose4 Im still so confused about this interaction 😔 There are so many other great 1 & 2 star Michelin restaurants in Florence that provide all-around incredible experiences that I would recommend spending your money at instead. #florenceitaly #michelin #michelinstar #enotecapinchiorri ♬ original sound - Kacie Rose

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