Alluvione, tra gli Angeli del fango anche i richiedenti asilo del Cas di Sesto
Venti ragazzi, ospiti della struttura gestita da Fondazione solidarietà Caritas, impegnati da sabato mattina a Campi
Gli è stato chiesto di andare a dare una mano alle popolazioni alluvionate ed hanno risposto presente. Tra gli angeli del fango impegnati in questi giorni per le vie di Campi Bisenzio ci sono anche 20 ospiti del Cas (Centro di accoglienza Straordinaria) “Risorgimento” di Sesto Fiorentino, gestito dalla Fondazione solidarietà Caritas di Firenze.
Sono ragazzi con meno di 30 anni, provenienti da Bangladesh, Egitto, Gambia, Sudan Costa d’Avorio, Camerun, richiedenti asilo, arrivati nella struttura di viale Togliatti da meno di sei mesi.
Appena è stata proposta la possibilità di intervenire come volontari, si sono fatti avanti: da sabato mattina sono impegnati a fianco degli altri angeli per aiutare a pulire le strade, le case, gli edifici, i giardini dalla melma. “Siamo commossi dallo spirito di generosità che gli ospiti del Cas di Sesto Fiorentino hanno dimostrato nei confronti dei cittadini della Piana colpiti dall’alluvione - commenta il presidente di Fondazione solidarietà Caritas Vincenzo Lucchetti - È un bellissimo esempio di solidarietà e altruismo reciproco, un modo per gli ospiti del centro di rendersi utili, di entrare in contatto con la società, di fare conoscenze, un passo nel loro percorso di accoglienza e integrazione”.
Ogni giorno raggiungono Campi Bisenzio, dove con pale, stivali, guanti, si mettono all’opera per fare in modo che i cittadini possano tornare al più presto alla loro vita quotidiana e nelle loro abitazioni. Sabato sono andati tornati a piedi, poi è stato organizzato il trasporto con un pullmino. Al Centro, fanno sapere ancora dalla Fondazione, hanno organizzato dei turni per fare volontariato e ogni giorno non rimane un posto libero.