Pitti Fragranze 2013. Firenze è la Capitale del Profumo
La fiera evento che conta ben undici edizioni si è tenuta presso la Stazione Leopolda di Firenze tra il 13 ed il 15 settembre e ha visto la partecipazione di 211 marchi tra i più autorevoli del panorama mondiale. Il pubblico, formato da circa 3000 tra compratori, giornalisti e semplici appassionati provenienti da tutto il mondo, ha potuto scoprire le ultime novità che ben presto approderanno in negozi, boutique e profumerie altamente selezionate. Nella cornice dall'incantevole sapore retrò della Leopolda l'attenzione dei presenti è stata catturata non solo dalle fragranze, ma anche dagli eventi in calendario e dalle installazioni create sul tema ispiratore di questa edizione di Fragranze, la memoria. Da ricordare il focus sulla profumeria mediorientale con la presenza di con Shahzad Haider. C.E.O di Fragrance Foundation Arabia, il talk tenuto da Alienor Massenet dell'IFF sull'utilizzo del profumo in ambito terapeutico, l' installazione "Colors of Anew Memories" realizzata con la collaborazione del magazine ANEW e, non ultimo, lo spazio-installazione Unscent dove in una dimensione magica e soffusa di luci blu è stato presentato il nuovissimo luxury lifestyle brand ROADS di Danielle Ryan.
LE IMMAGINI
Da sottolineare l'allestimento estremamente scenografico della fiera curato da Alessandro Moradei che si è affidato a vecchi filmini casalinghi proiettati sul pareti e fluttuanti stampe circolari con motivi ipnotici e optical appesi agli alti soffitti per rappresentare il fil rouge del ricordo. Ma i veri protagonisti di Fragranze 11 sono stati come sempre i profumi tra cui hanno spiccato diverse novità: classiche come Fate di Amouage, provocatorie come Peety ed Eva Kent di Pregoni, moderne come Sulphur e Mercury di nu_be, curiose come La Fin du Mond di Etat Libre d'Orange, di rottura rispetto alla tradizione come la trilogia Explosions d'Emotions di L'Artisan Parfumeur e sorprendenti come Les Liquides Imaginaires, uno dei brand debuttanti.
Il bilancio finale è stato quindi indubbiamente positivo per Pitti Fragranze 11 che è diventato un punto di riferimento internazionale per la cultura olfattiva moderna e per un mercato di nicchia sempre più esigente e preparato. Arrivederci alla prossima edizione!