"Selezione naturale" al Teatro Manzoni
Con il pretesto di un’intervista a Eric, cantante di successo, prima del concerto del secolo, Max e Piero, nomi che poi si riveleranno inventati, cominciano a realizzare il loro progetto perverso. Sequestrano l’artista, chiedono un riscatto spropositato e tentano di opporsi con un gesto eclatante a un sistema per loro ormai da tempo irrecuperabile. Le motivazioni dei due sono differenti e, in realtà, è la mente più estrema di ”Max” che ha ordito un piano ben più singolare, che prevede la carneficina dei 20.000 spettatori che riempiranno lo stadio per il concerto. Attraverso un dialogo a tre serrato e sempre instabile tra dramma e commedia, la mediocrità della società di oggi scandisce la sequenza dei passaggi drammaturgici con chirurgica precisione, con gli stessi atti denominati “primo, secondo, terzo BOOM”.
Chi ha reso mediocre la società è cattivo?
No, forse è soltanto una vittima.
Il testo, diretto da Alessandro Maggi e interpretato da Roberto Andrioli, Fabrizio Checcacci e Lorenzo Degl'Innocenti, ha vinto nel 2015 il Premio Ciutat de Manacor de Teatro Jaume Vidal.